Obiettivi formativi
Il corso fornisce agli studenti le nozioni necessarie allo studio teorico e sperimentale dei sistemi continui.
Prerequisiti
Meccanica delle vibrazioni A
Contenuti dell'insegnamento
Vibrazioni dei sistemi continui: metodi di discretizzazione locale e globale (Rayleigh-Ritz, Galerkin, Equazioni di Lagrange, FEM); vibrazioni di travi, piastre e gusci. <br />
Introduzione alle vibrazioni di grande ampiezza ed ai fenomeni nonlineari. <br />
Problemi di stabilità in caso di interazione fluido-struttura: flutter e divergenza di strutture aeronautiche ed aerospaziali. <br />
Applicazioni a problemi reali. <br />
Esercitazioni sperimentali in laboratorio su analisi modale di strutture ad alta densità modale. <br />
Esercitazioni pratiche di laboratorio: analisi modale sperimentale di pannelli.
Bibliografia
W. SOEDEL, 1993, Vibrations of shells and plates, Marcel Dekker, New York. <br />
M. PETYT, 1990, Introduction to finite element vibration analysis, Cambridge University Press. <br />
A.W. LEISSA, 1993, Vibration of shells, Acoustical Society of America (NASA SP-288). <br />
M. P. PAÏDOUSSIS, 2004, Fluid structure interactions Vol. 2, Academic Press/Elsevier. <br />
M. AMABILI, 2007, Nonlinear vibrations and stability of shells and plates, Cambridge University Press, New York/Cambridge
Metodi didattici
L’esame consta di una prova orale su argomenti del programma cui si affiancano relazioni (consigliate) sulle esperienze di laboratorio e su eventuali argomenti specifici proposti dal docente.