Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire allo studente le nozioni fondamentali del Diritto internazionale. Al termine del corso, lo studente dovrà aver maturato la capacità
- di riconoscere, interpretare e applicare correttamente le norme di diritto internazionale sia nei rapporti tra Stati sia nell’ambito dell’ordinamento giuridico nazionale;
- di approfondire autonomamente lo studio di altri settori del diritto internazionale;
- di applicare le conoscenze acquisite a casi concreti e di sostenere le proprie tesi con proprietà di linguaggio e argomentazioni adeguate.
Prerequisiti
Per poter sostenere l’esame di Diritto internazionale occorre aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto romano e Diritto costituzionale.
L’esame di Diritto internazionale è propedeutico agli altri esami di insegnamenti afferenti ai settori scientifico-disciplinari IUS/13 e IUS/14.
Contenuti dell'insegnamento
- La nozione di diritto internazionale.
- I soggetti di diritto internazionale: Stati, organizzazioni internazionali, altri soggetti.
- L’individuo come titolare di diritti e obblighi.
- Le norme: consuetudine, trattati, altri tipi di norme.
- La codificazione del diritto internazionale generale.
- Il diritto dei trattati.
- L’uso della forza e i limiti del diritto internazionale.
- La responsabilità internazionale.
- La soluzione delle controversie.
- L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.
Programma esteso
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Bibliografia
T. TREVES, Diritto internazionale. Problemi fondamentali, Giuffrè, Milano, 2005, pp. 1-3; 51-83; 113-143; 161-237; 245-255; 262-267; 294; 298-706.
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminari.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale.
Altre informazioni
Alcuni temi saranno trattati da esperti, come avvocati, funzionari di organizzazioni internazionali, diplomatici o membri di organizzazioni non governative.