Obiettivi formativi
L'insegnamento esamina i princìpi e le regole fondamentali concernenti i procedimenti di esecuzione forzata (espropriazione forzata ed esecuzione forzata in forma specifica), sul presupposto delle nozioni già acquisite dal corso di Diritto processuale civile. Il processo esecutivo vuole garantire che le norme di diritto sostanziale trovino tutela giurisdizionale anche nelle ipotesi di mancata collaborazione spontanea da parte di chi vi è tenuto. Il corso mira a far cogliere la stretta connessione ed interdipendenza tra diritto sostanziale e processo esecutivo, come utile momentodi approfondimento, senza peraltro dimenticare l'importanza che la materia ha ai fini professionali.
Prerequisiti
Il superamento dell'esame di Diritto processuale civile è condizione preliminare per poter sostenere l'esame di Diritto dell'esecuzione civile.
Contenuti dell'insegnamento
<br />Verranno esaminati titolo esecutivo, precetto, pignoramento, intervento dei creditori, vendita e assegnazione, riparto. Esecuzione per consegna o rilascio, esecuzione degli obblighi di fare o non fare, il sistema delle opposizioni. Sospensione ed estinzione del processo esecutivo.<br />L’esame verterà anche sullle modifiche al codice di procedura civile apportatedalla leggi 14 maggio 2005 n.80, 28 dicembre 2005, n. 263 e 24 febbraio2006, n. 52.<br /><br />
Programma esteso
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Bibliografia
MANDRIOLI, Diritto processuale civile, ultima edizione, Giappichelli, Torino, (Il processo di esecuzione forzata), cap. I, II, III, IV, VI.
Metodi didattici
L’esame verterà anche sullle modifiche al codice di procedura civile apportate dalla leggi 14 maggio 2005 n. 80, 28 dicembre 2005, n. 263 e 24 febbraio 2006, n. 52.<br /><br /><br />
Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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