Obiettivi formativi
acquisizione di una buona conoscenza della lingua e della grammatica greca; capacità di lettura in lingua originale di testi greci in edizioni critiche; possesso degli strumenti bibliografici e linguistici inerenti alla materia di studio.
Prerequisiti
si consiglia una buona conoscenza di base della lingua greca
Programma esteso
1) Analisi delle forme e delle tipologie dell’elegia greca arcaica con lettura e commento di frammenti scelti in originale e in traduzione, con particolare attenzione alla produzione elegiaca di Archiloco.
2) Parte istituzionale: a) approfondimento dello studio del greco universitario con istituzioni di grammatica storica, lingua e dialettologia greca; b) letture domestiche di frammenti lirici scelti (Archiloco, Ipponatte, Saffo, Alceo, Anacreonte).
Bibliografia
A) Si consigliano: M.L. West, Iambi et elegi Graeci ante Alexandrum cantati, Oxonii, I-II, 19892-19922; A. Nicolosi, Ipponatte, Epodi di Strasburgo. Archiloco, Epodi di Colonia (con un’appendice su P. Oxy. 4708), Bologna (Pátron) 2007; G. Burzacchini, Lyra conversa, Bologna (Pàtron) 2009; altre indicazioni saranno fornite durante il corso.
B) 1) Si consigliano: una buona grammatica di base; inoltre D. Pieraccioni, Morfologia storica della lingua greca, Messina-Firenze (D’Anna) 1975; L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, in Enciclopedia Classica, sez. 2, vol. V, tomo III, Torino (SEI) 1963; P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Paris (Klincksieck) 19673 (19451). Si consiglia inoltre la lettura di O. Longo, Elementi di grammatica storica e dialettologia greca, Padova (Cleup) 1985; Y. Duhoux, Introduzione alla dialettologia greca antica, Bari (Levante Editori) 1986 e K. Strunk, Dal miceneo al greco classico, in AA.VV., Introduzione alla filologia greca, dir. H.-G. Nesselrath, Roma (SEI) 2004, 169ss.; 2) Si consigliano: E. Degani, Ipponatte. Frammenti, Bologna (Pàtron) 2007; E. Degani-G. Burzacchini, Lirici greci. Antologia, nuova ed. con aggiorn. bibl. a c. di M. Magnani, Bologna (Pàtron) 2005 [Firenze (La Nuova Italia) 1977].
Metodi didattici
Il metodo di insegnamento è commisurato alle esigenze della disciplina, che prevede la trasmissione dei contenuti attraverso la lezione frontale; discussione in aula di particolari problematiche testuali. Sono previste attività di tutorato per gli studenti. Il metodo di valutazione prevede una prova orale, con verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati.