DRAMMATURGIA MUSICALE
cod. 03522

Anno accademico 2008/09
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Musicologia e storia della musica (L-ART/07)
Field
Beni musicali, cinematografici e teatrali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
80 ore
di attività frontali
10 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Conoscenza dei meccanismi drammaturgici specifici del genere teatrale ''opera italiana''; conoscenza dei principali lineamenti di storia del melodramma; lettura e comprensione di un libretto d'opera e delle sue strutture. Lettura e analisi di una partitura d'opera. <br />
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Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

 Modulo A: Drammaturgia dell’opera italiana <br />
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La prima parte del corso introdurrà le questioni più dibattute negli studi sull’opera e <br />
tratteggerà i modi in cui musica, testo letterario, recitazione, produzione teatrale, ecc. <br />
sono stati via via organizzati per dar vita a spettacoli di teatro musicale. Il corso si <br />
concentrerà soprattutto sulle vicende della storia dell’opera italiana tra il 1700 e il 1900. <br />
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Modulo B: L’“Infranciosamento” dell’opera italiana nelle riforme settecentesche <br />
La seconda parte del corso esaminerà nel dettaglio le relazioni tra teatro francese e teatro italiano al passaggio tra Sei e Settecento, fra prospettiva storica e istanze interculturali. Verranno analizzati libretti e intonazione musicali, integrate dalle vicende produttive che le hanno determinate. Saranno anche trattate questioni di storia della musica strumentale e vocale, non necessariamente drammatica, per ricostruire i termini tecnici ed estetici della musica tra Sei e Settecento <br />

Programma esteso

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Bibliografia

1) Un titolo a scelta fra i due seguenti: <br />
a) CARL DAHLHAUS, Drammaturgia dell'opera italiana, in Storia dell'opera italiana, VI: Teorie e tecniche, immagini e fantasmi, Torino, EdT, 1988, pp. 77-162 <br />
b) LORENZO BIANCONI, Introduzione a La drammaturgia musicale, Bologna, Il Mulino, 1985, pp. 7-51 <br />
2) PAOLO FABBRI, Istituti metrici e formali, in Storia dell'opera italiana, VI: Teorie e tecniche, immagini e fantasmi, Torino, EdT, 1988, pp. 163-233 <br />
B] Questioni di drammaturgia musicale <br />
3) ANNA TEDESCO, «Scrivere a gusti del popolo»: l’“Arte nuevo” di Lope de Vega nell’Italia del Seicento, «Il Saggiatore musicale», XIII, 2006, n. 2 <br />
4) PAOLO RUSSO, Il re riconosciuto: il colpo di scena tra opéra comique e opera giocosa, in Baldassarre Galuppi "il Buranello", a cura di Rodobaldo Tibaldi, Venezia-Parma, Marsilio – La casa della musica, 2007 <br />
5) PHILIP GOSSETT, Le «edizioni distrutte» e il significato dei cori operistici nel Risorgimento, «Il Saggiatore musicale», XII, 2005, n. 2 <br />
6) VIRGILIO BERNARDONI, “Un colore sinfonico… e un colore scenico”. Malipiero e la poetica dell’anti-opera, in Drammaturgie musicali del Novecento. Teorie e testi, a cura di Marco Vincenzi, Lucca, LIM, 2008 <br />
C] Profilo di storia dell'opera <br />
7) Un volume a scelta tra i seguenti: <br />
a) LORENZO BIANCONI, Il teatro d'opera in Italia, Bologna, il Mulino, 1993 <br />
b) GILLES DE VAN, L'opera italiana. La produzione, l'estetica, i capolavori, Roma, Carocci, 2002 <br />
D] Testi <br />
8) Ascolto dell'opera Anna Bolena di Gaetano Donizetti. Si richiede la conoscenza approfondita del libretto sulla scorta delle dispense scaricabili qui (meglio scaricare il file sul disco, prima di aprirlo); e di William Ashbrook, Donizetti. Le opere, Torino, EDT, 1987, pp. 1-65; 95-100 (in alternativa: *Philip Gossett, Anna Bolena e la maturità di Donizetti, in Atti del I Convegno internazionale di studi donizettiani, 22-28 settembre 1975, Bergamo, Azienda autonoma di Turismo, pp. 247-310). <br />
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Altre indicazioni bibliografiche specifiche sarano date nel corso del corso <br />

Metodi didattici

Descrizione Metodi di Insegnamento e Valutazione: <br />
Lezioni frontali; laboratorio di ascolto; laboratorio di analisi e commento di un testo librettistico; <br />
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Valutazione: verifica e discussione del lavoro di laboratorio; colloquio sulla bibliografia <br />
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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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