CHIMICA INORGANICA STRUTTURALE
cod. 18363

Anno accademico 2008/09
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Chimica generale e inorganica (CHIM/03)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Attività specifiche della sede
32 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Descrizione delle principali interazioni intermolecolari responsabili dell’organizzazione strutturale nei cristalli. <br />
Modello dei sintoni supramolecolari. <br />
Classificazione ed esemplificazione di motivi strutturali comuni allo stato solido per composti ibridi organici/inorganici. <br />
Requisiti stereochimici per la progettazione di composti di coordinazione supramolecolari in forma di aggregati poliedrici, motivi polimerici monodimensionali, bidimensionali, tridimensionali. <br />
<br />
Utilizzo della Cambridge Structural Database per l’analisi di motivi strutturali in composti cristallini. <br />
<br />

Prerequisiti

Conoscenze di base di chimica strutturale.

Contenuti dell'insegnamento

<p>Natura delle interazioni tra molecole. Principio dell’impacchettamento compatto nei cristalli molecolari. Simmetria. Principio dell’aufbau di Kitaigorodskii per la razionalizzazione dei motivi strutturali. <br />
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• Principali interazioni intermolecolari responsabili dell’organizzazione strutturale nei cristalli: interazioni di natura elettrostatica, legame di idrogeno convenzionale, legame di idrogeno debole, interazioni tra sistemi con carattere p, interazioni metallo-metallo, interazioni tra alogeni, interdigitazione tra anelli aromatici. <br />
<br />
• Sintoni supramolecolari. <br />
<br />
• Classificazione ed esemplificazione di motivi strutturali comuni allo stato solido per composti ibridi organici/inorganici: reti di composti di coordinazione assemblati tramite legame di idrogeno, reti diamondoidi, eliche inorganiche infinite, polimeri di coordinazione, solidi porosi. Problema dell’interpenetrazione. <br />
<br />
• Requisiti stereochimici per la progettazione di composti di coordinazione supramolecolari in forma di aggregati poliedrici, motivi polimerici monodimensionali, bidimensionali, tridimensionali. </p>
<p>. Database cristallografici nel crystal engineering<br />
<br />
• Esercitazioni: utilizzo della Cambridge Structural Database per l’analisi di motivi strutturali in composti cristallini. <br />
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Programma esteso

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Bibliografia

<p>Riferimenti a testi specializzati e a letteratura originale verranno indicati durante il corso.</p>

Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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