STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
cod. 13083

Anno accademico 2009/10
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)
Field
Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
60 ore
di attività frontali
4 crediti
sede:
insegnamento
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Obiettivi formativi

Il corso di quest'anno si è diviso tra una lettura del periodo Romantico, incentrato sulla tematica della Natura e della sua divinizzazione, e di quello delle avanguardie Novecentesce.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Con una simmetrica svalutazione della stessa natura, idealizzazione della natura artificiale (ricostruzione futurista dell'Universo) idolatria della macchina, macchine celibi, ecc. Nella prima parte si è illuminato il significato della parola Romanticismo, nelle varie interpretazioni e nei confronti con la precettistica e l'ideologia neo-classica. I canoni scultorei e pittorici neo-classici, la veduta settecentesca, l'Arcadia e il travestimento finto-naturale della corte. Watteau e la pittura francese, melanconia e teatro. La Natura come allegoria. Tiepolo, Piranesi, e il ruolo dei pre-romantici. Goya, Fuessli, Blake e Turner. Canova, Winckelmann e il rapporto di devozione e rinnovamento con il mondo classico. La finzione di una Grecia pura, monocroma ed apollinea. Nietzsche e la scoperta del dionisiaco. Originalità e ripetitività. Il modello dell'icona e della figura acheropita. Differenza tra iconoclastia e iconografia. L'arte come novità ed originalità. Baudelaire e la moda. La vecchia e la nuova gerarchia delle arti. La prevalenza della scultura e dell'architettura nel Neoclassicismo. Il Romanticismo e la rivalutazione del periodo gotico, della religione cattolica, delle tradizioni popolari. Lingue romanze e lirismo sentimentale. La filosofia illuminista, la posizione di Rousseau, la nuova considerezione della natura in Kant, Schlegel, Schelling. Chateaubriand, Madame de Stael e Victor Hugo, poeta e pittore. La Germania di Madame de Stael, la figura di Napoleone e di Byron, Goethe e Shakespeare. Il sentimentale e l'ingenuo in Schiller. La musica romantica, Schubert, Goethe, Friedrich. Leopardi, la Lettera semiseria di Grisostomo, l'Italia e il Romanticismo. Hayez e Verdi. La pittura come melodramma. David, Ingres a Villa Medici ed il modello francese di passaggio al romanticismo sentimentale. Nazareni, preraffaelliti ed il ritorno ad un'altra tipologia d'antico che non è quello classico: prima di Raffaello e di Leonardo. La diversa gerarchia delle arti nel Romanticismo: musica, letteratura, pittura, disegno, scultura, architettura. Esiste una scultura romantica? La scoperta dei paesi nordici. Friedrich e la pittura tedesca. Idealizzazione della natura e mistica del dettaglio. "Chiudere l'occhio esteriore per aprire quello interiore". Rapporto del Romanticismo tedesco con il Surrealismo. Il viaggio al Nord: gelo ed infinito. Il ruolo della figura nella visione mistica di F. Una nuova dimensione prospettica. La finestra nella poetica di F: rapporto tra interno ed esterno. La metafora dell'acqua nell'universo del pittore. Valenze esistenziali e psicoanalitiche: la morte del fratello. La conversione al cattolicesimo. Arte protestante e arte cattolica: il peso della veduta fiamminga. L'accusa di eresia. Il quadro come atmosfera, paesaggio-stato d'anomo e non come risultato. L'opera infinita. L'infinito dipinto: il nulla e l'arte. Whistler e l'accusa di Ruskin. La tela come serie e come pendant filosofico. Gli scritti di F. e l'influenza sulla sua pittura. Lo stile dell'aforisma, contro la precettistica neo-classica. L'influenza della scuola filosofica di Dresda ed il rapporto con Goethe. Goethe illuminista e preromantico: i Turbamenti del giovane Werther e il Faust. Kleist ed 'entrare dentro il quadro': l'opera non più come ornamento da appendere alla parete, ma come testo filosofico da interrogare. Il testo di Kleist ed il tema moderno dell'interpretazione ermenautica irresolvibile, della semiosi infinita. Il capolavoro come serbatoio di interpretazioni inesauribili. La tela come summa delle intepretazioni irresolubili. Altri vicini di Friedrich: Carus e La lettera sul paesaggio, Dahl , Runge e l'allegoria. Altri tipi di romanticismo pittorico. Delacroix e la storia. Il viaggio in Marocco. La classicità del buon selvaggio. Géricault e il tema irrazionale del cavallo. La pittura di storia e la Zattera della Medusa: contemporaneità e retorica. La pittura inglese, Constable, Turner e l'annuncio della pittura informale. Differenza tra pittura informale e pittura astratta. I vari tipi di astrazione (Mondriand e il neo-plasticismo, Malevic e il costruttivismo, Kandinskij e lo spiriturale nell'arte, Klee l'ironia e il Bauhaus). L'arte delle avanguardie ed il rapporto con il Romanticismo. Cubismo, futurismo, cubo-futurismo, orfismo, costruttivismo, ecc. Lettura approfondita dei manifesti dei futuristi e del dadaisti (la posizione di Marinetti e di Tzara). L'astrazione assoluta di Arp e Schwitters: il Merzbau. Differenza con il colage di Braque e Picasso. Modernità e passattismo nel primo manifesto futurista. Le tensioni ermetiche e visionarie, analogiche ed esoteriche del Futurismo. La macchina come idolo. Le vibrazioni cosmiche. Avanguardie, crono-fotografia, montaggio cinematografico, ecc. Dinamismo, compenetrazione, macchinolatria, ecc. La figura-chiave di Boccioni e l'opera Materia. L'evoluzione del tema della Madre che legge (Rrambrand e la Bibbia). Lo spettatore coinvolto che entra nell'opera. L'arte della vita moderna: la città che sale e Idolo Moderno. Severini e il ritorno all'ordine, Carrà e la metafisica. L'eredità del puntinismo e del divisionismo (Seurat, Segantini) sul futurismo e le avanguardie. Duchamp, il rapporto con la pittura retinica ed il futurismo. Il nudo che scende le scale ed il tema della Vergine che diventa sposa. L'impercettibile come matria pittorica. Duchamp, Man Ray: la fotografia e la body art: mettere in gioco il proprio corpo. Dadaismo e nichilismo. Il rifiuto assoluto dell'arte e le differenze con il Surrealismo. Inconscio, arte automatica, sur-realtà. Rimbaud e la trasgressione di tutti i sensi. Estetismo, sinestesia e modernità. Il ready made. Il rapporto con il museo e con i giochi di parole. L'importanza di Raymond Roussel e l'influenza su Duchamp. Le avanguardie e il cinema. Il grande vetro e l'alchimia. Il tema del celibato e dell'androginia. Picabia e la macchina. L'intervento del caso. L'allevamento della polvere ed il rapporto ottico con la natura. Il rapporto di Duchamp con il gioco, il nulla e la natura. L'ultima opera di Duchamp e il tema contemporaneo dell'installazione. Differenza tra scultura, ready made ed installazione. L'influenza di Duchamp sulla modernità (con particolare allusione all'arte concettuale, alla body art, alla pop art).

Programma esteso

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Bibliografia

Attenzione, per superare l'esame, sia per chi ha seguito il corso, sia per chi non ha potuto frequentare, bisogna conoscere almeno quattro testi. Uno sulla storia del Romanticismo, uno sulla storia dell'arte del Novecento. Una monografia (concordata) su un artista dell'Ottocento, ed un'altra (concordata) su un artista o un movimento del Novecento. Altrimenti l'esame non potrà avere luogo. Per quanto riguarda il Romanticismo bisogna conoscere almeno un volume di quelli qui consigliati. Marcel Brion. L'arte del Romanticismo (Garzanti). oppure William Vaughan. L'arte romantica (Mazzotta). oppure Ilaria Ciseri. Il Romanticismo. Mondadori illustrato (meglio sarebbe portarlo dopo aver letto anche uno dei due libri precedenti. Comunque può essere considerato valido anche per sostenere l'esame, se la conoscenza del periodo è già buona). E' reperibile, in biblioteca, un voluminoso catalogo Electa, relativo alla mostra sul Paesaggio, tenuta al Palazzo delle Albere di Trento. Con molte immagini e vari saggi sul tema del Romanticismo nelle arti (anche musica, letteratura, filosofia) che studiato intelligentemente può sostituire ampiamente anche i due manuali consigliati. Presuppone comunque già una buona conoscenza dell'argomento. Molto utile per dare spunto ad eventuali tesine, sempre da concordare. Per chi fosse interessato al problema del paesaggio in generale, si può rivolgere a Raffaele Milani. L'arte del Paesaggio. Il Mulino. La conoscenza specifica di questo volume, che può sostituire il manuale, non impedisce di avere comunque una sommaria conoscenza sull'arte romantica. per chi volesse approfondire il tema del passaggio tra neoclassicismo e romanticismo, a proposito della mutazione della veduta e del rapporto Illuminismo-Romanticismo (Davidi, Ingres, Valenciennes) si consiglia Anna Ottani Cavina, I paesaggi della Ragione. Einaudi per chi preferisce conoscere l'aspetto più filosofico o letterario del Romanticismo, può scegliere anche tra: Franco Rella. Aspetti del Romanticismo. Donzelli editore.D'Angelo. Filosofia del Romanticismo. Il Mulino (che presuppone una buon conoscenza, almeno liceale, della storia della filosofia). Per chi volesse privilegiare lo studio del Romanticismo inglese, assai interessante il volume, a cura di Marcello Pagnini, di autori vari, Il Romanticismo, Il Mulino. Si tratta molto anche l'aspetto leterario. Se si sceglie l'argomento monografico, trattato durante il corso, e cioè Caspar David Friedrich, il vuoto, l'infinito, la religione della Natura, si può scegliere tra due volumi: Silvia Pegoraro. Nel solitario cerchio. L'infinito e la pittura. C.D. Friedrich. Pendragon oppure: C.D. Friedrich. Scritti. Abscondita (leggere attentamente anche la prefazione di Roberto Tassi e le appendici, per esempio il testo di Heinrich Von Kleist, ecc.). Esistono varie monografie economiche su Friedrich (Prestel, Taschen, quella uscita insieme all'Espresso) molto utili per conoscere le immagini delle opere di F. e la sua biografia, ma non sono sostitutive dei due precedenti volumi saggistici. Si consiglia comunque di conoscerne e familiarizzare almeno con uno di questi, per avere presente la produzione pittorica dell'artista, poco rappresentata nei saggi consigliati. Se si vuole privilegiare un altro argomento monografico (Fuessli, Goya, Blake, Constable, Thomas Jones, Turner, Delacroix, Gericault, ecc.) nessun problema, basta, tassativamente, concordare prima il libro su cui si svolge la ricerca. Solo in casi eccezionali possono valere le brevi monografie che stanno uscendo con il Corriere della Sera, marchio Skira Rizzoli. Che sono molto utili comunque per una buona familiarizzazion con il periodo. Esempio. Per Fuessli, si veda:. Fr. Antal. Fuessli. Tre aspetti. Einaudi. oppure: Per Delacroix. Delacroix. Diari (a cura di Lalla Romano. Einaudi). Thomas Jones. Viaggio d'artista nell'Italia del 700. A cura di Anna Ottani Cavina. Einaudi

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno nel secondo semestre per 4 ora alla settimana, durante le lezioni è prevista la proiezione di immagini delle principali opere trattate nel corso esame orale

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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