SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI ED EDUCATIVI
cod. 1005271

Anno accademico 2021/22
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08)
Field
Discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche e antropologiche
Tipologia attività formativa
Base
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

- L’obiettivo primario del corso è lo sviluppo di un percorso di studio che accresca nello studente la capacità critica di saper mettere in relazione, strutturare e confrontare i fenomeni propriamente culturali con gli aspetti specificamente educativi. Per poter raggiungere tale obiettivo sarà fondamentale l’acquisizione delle competenze sociologiche per descrivere ed interpretare, seguendo differenti prospettive epistemologiche, i rapporti tra cultura, società ed educazione.

- Conoscere le principali teorie sociologiche assegnate ai sistemi culturali, educativi e formativi, al fine di saper analizzarne i quadri teorico-concettuali.

- Conoscere e saper analizzare le trasformazioni del sistema culturale ed educativo nel più ampio quadro del mutamento sociale complessivo.

- Possedere competenze descrittive ed analitiche riguardo alla centralità dei processi educativi e formativi nella società occidentale, sulle principali teorie e ricerche empiriche sul rapporto tra cultura e educazione.

- Saper interpretare, in chiave sociologica i temi delle differenze, delle disuguaglianza, dell’equità, dell’efficienza e della qualità dei sistemi culturali ed educativi.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del modulo riguarderà argomenti di carattere generale. Seguendo quale filo conduttore il tema del rapporto fra educazione e cultura saranno presentati scenari e modelli educativi che si sono sviluppati e intrecciati in passato per poi dare ampio spazio alla discussione sulle condizione di educabilità e di socialità nella realtà contemporanea. Il corso sarà volto a comprendere i processi culturali ed educativi nei diversi aspetti del complesso delle conoscenze, delle credenze, dei modi di comportamento, delle convenzioni e delle aspettative acquisite e praticate dalla persona e dalla società. Ovviamente, il concetto di cultura sarà oggetto di valutazioni di carattere storico-critico, al fine di comprendere la dinamica dei mutamenti socioculturali. In questa direzione verranno affrontati temi centrali e metodologie proprie della sociologia, problematizzando la distinzione tra società e cultura, a partire dalla sociologia classica. In seguito verrà introdotto il concetto sociologico di differenziazione culturale, allo scopo di mettere lo studente in grado di comprendere come le culture non siano strutture atemporali, fisse e tendenti all’autoriproduzione. Tale concetto sarà inoltre affrontato tenendo in considerazione due versanti teorici: il primo, di tradizione americana, che pone l’enfasi sulla differenziazione interna della cultura, dovuta alla comparsa e alla strutturazione delle società industriali metropolitane e dei diversi strati sociali, gruppi e movimenti che sono in essa presenti; il secondo, di tradizione sociologica tedesca, che invece accentua la dimensione storica, rafforzando così il concetto di differenziazione interna a una società prevede, poi, la trattazione di argomenti quali la socializzazione, l’identità, le disuguaglianze in rapporto ai modelli educativi contemporanei. Particolare attenzione sarà poi dedicata ai legami fra responsabilità e libertà, fra chances di vita e condizionamenti socioculturali. Infine, la terza parte del corso, avrà come obiettivo quello di trattare due agenzie culturali fondamentali quali la scienza e l’arte.

Programma esteso

Il termine cultura sarà oggetto di valutazioni di carattere storico-critico, al fine di comprendere la dinamica dei mutamenti socioculturali. In questa direzione verranno affrontati temi centrali e metodologie proprie della sociologia, problematizzando la distinzione tra società e cultura, a partire dalla sociologia classica. In seguito verrà introdotto il concetto sociologico di differenziazione culturale, allo scopo di mettere lo studente in grado di comprendere come le culture non siano strutture atemporali, fisse e tendenti all’autoriproduzione. Tale concetto sarà inoltre affrontato tenendo in considerazione due versanti teorici: il primo, di tradizione americana, che pone l’enfasi sulla differenziazione interna della cultura, dovuta alla comparsa e alla strutturazione delle società industriali metropolitane e dei diversi strati sociali, gruppi e movimenti che sono in essa presenti; il secondo, di tradizione sociologica tedesca, che invece accentua la dimensione storica, rafforzando così il concetto di differenziazione interna a una società

Bibliografia

Crespi F., Manuale di sociologia della cultura. Laterza, 2013
Russel A., Per amore o per denaro. Il Mulino, Bologna, 2005
Burke P., La storia culturale. Il Mulino, Bologna, 2019
Burke P., Dall'enciclopédie a Wikipedia. Il Mulino, Bologna, 2013

Metodi didattici

La metodologia utilizzata sarà fondata prevalentemente sulla lezione frontale. All’interno del corso si utilizzeranno, come strumenti integrativi dei contenuti, risorse multimediali e interattive, al fine di avviare un confronto attivo con gli studenti.

Modalità verifica apprendimento

- La modalità di verifica finale prevede un esame orale che verterà sia sui contenuti delle lezioni, sia sulla letteratura specifica fornita allo studente.

- Si intende verificare la capacità di mettere in relazione gli aspetti propriamente culturali con il sistema educativo e le problematiche sociologiche sull’educazione che emergeranno sia dalle lezioni frontali, sia dalla bibliografia assegnata all’inizio del corso.

- Le tipologie di domande saranno effettuate con la formula della risposta aperta. Le domande non si limiteranno alla sola verifica dell’acquisizione dei contenuti, ma verranno formulate in modo da comprendere se il candidato è in grado di porre in relazione scenari di studio diversi, in riferimento sia ai contenuti delle lezioni frontali, sia ai contenuti bibliografici.

- Il criterio con cui lo studente viene valutato verte su tre aspetti:

1) conoscenza degli argomenti trattati sia nelle lezioni frontali, articolate in percorsi tematici, sia nella bibliografia specifica oggetto d’esame orale.
2) capacità di comprensione dei problemi teorici e metodologici.
3) capacità di porre in relazione i diversi aspetti metodologici e i contenuti di carattere specifico della disciplina.

- Se lo studente mostrerà di possedere tali requisiti, verrà valutato in sede di esame orale con un punteggio finale uguale o superiore ai 18/30.

Altre informazioni

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