ARCHEOLOGIA CLASSICA MOD.A
cod. 1006780

Anno accademico 2020/21
2° anno di corso -
Docente
- Alessia MORIGI
Settore scientifico disciplinare
Archeologia classica (L-ANT/07)
Field
"storia, archeologia e storia dell'arte"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: ARCHEOLOGIA DEL MONDO CLASSICO

Obiettivi formativi

-Conoscenza e capacità di comprensione
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo dell’archeologia classica attraverso l’utilizzo di diverse fonti bibliografiche, strumenti digitali e multimediali, attività su campo, utili a illustrare gli aspetti generali della disciplina così come ambiti di ricerca avanzata in questo campo.
-Conoscenza e capacità di comprensione applicate
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utili a partecipare con funzioni di media responsabilità alle attività finalizzate alla salvaguardia, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico greco e romano; sapranno padroneggiare le fonti archeologiche e le tecniche di indagine utili in ambito classico; avranno consapevolezza della consistenza e dello spessore del patrimonio archeologico greco e romano anche nelle sue componenti paesaggistiche; sapranno valutare e collegare, nei loro aspetti estetici e stilistici, autori e opere e collocarli nel loro giusto contesto storico-culturale e socio-comunicativo; sapranno, collaborare ad eventuali attività di scavo, ricognizione archeologica e ad altre attività sul campo di ambientazione classica.
-Autonomia di giudizio
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito dell’archeologia classica, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi;
-Abilità comunicative
gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti
-Capacità di apprendere
gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per completare, con un alto grado di autonomia, studi superiori negli svariati settori scientifici e disciplinari riconducibili all’ archeologia classica, come apprendenti nel secondo ciclo o in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento


L’insegnamento prenderà in esame i principali contenuti, strumenti e metodi utili alla conoscenza dell’archeologia classica, con particolare riferimento alle nuove prospettive della ricerca archeologica e ai principali contesti noti. Muovendo dalla storia dell’archeologia greco-romana e dalla tradizione della percezione dell’antico nella cultura europea medievale, moderna e contemporanea, si affronteranno, con l’opportuna attenzione al dibattito attuale, le linee guida e le periodizzazioni dello sviluppo dell’archeologia classica nei suoi articolati linguaggi e forme espressive. Alle più tradizionali metodologie in termini di ricerca filologica e storico-artistica si integreranno quelle legate allo scavo stratigrafico, all’archeologia dei materiali, alle nuove tecnologie applicate ai beni culturali, alla ricognizione di superficie, all’archeologia preventiva. Strumenti e metodi verranno proposti, in senso critico e tramite camei esemplificativi, evidenziandone il contributo al dibattito scientifico più recente e alla formazione di nuove figure di archeologi professionisti.

Programma esteso

Programma studenti frequentanti:
1. Appunti dalle lezioni
2. Un manuale a scelta tra i seguenti:
- Giorgio Bejor, Marina Castoldi, Claudia Lambrugo, Arte greca, Milano, Mondadori, 2013
- Enzo Lippolis, Giorgio Rocco, Archeologia greca. Cultura, società, politica e produzione, Milano, Mondadori, 2011
- John J. Pedley, Arte e archeologia greca, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2005
3. Due letture domestiche o partecipazioni ad incontri di ricerca da concordare con il docente durante il corso

Programma studenti non frequentanti:
1. Un manuale a scelta tra quelli sopra indicati al punto 2
2. Andrea Carandini, Emanuele Papi, Adriano. Roma e Atene, Torino, UTET, 2019
3. Massimiliano Papini, Fidia. L’uomo che scolpì gli Dei, Bari, Laterza, 2014
4. Giuliano Volpe, Il bene nostro. Un impegno per il patrimonio culturale, Bari, Edipuglia, 2018

Bibliografia

Programma studenti frequentanti:
1. Appunti delle lezioni
2. Un manuale a scelta tra i seguenti:
- Massimiliano Papini, Arte romana, Milano, Mondadori, 2016
- Paul Zanker, Arte romana, Bari, Laterza, 2012
- Fabrizio Pesando, Arte romana, Firenze, Giunti 2010
- Gian Luca Grassigli, Mauro Menichetti, Mario Torelli, Arte e archeologia nel mondo romano, Milano, Longanesi 2008

Programma studenti non frequentanti:
1. Un manuale a scelta tra quelli sopra indicati al punto 2
2. Una lettura a scelta tra le seguenti:
- Paul Zanker, Augusto e il potere delle immagini, Torino 2006
- Tonio Hölscher, Il linguaggio dell’arte romana. Un sistema semantico, Torino 2002
- Andrea Carandini, Emanuele Papi, Adriano. Roma e Atene, Torino, UTET, 2019

Metodi didattici

Didattica frontale a distanza integrata da videocollegamenti con aree e musei archeologici utili a garantire allo studente il necessario contatto con il reperto e il contesto archeologico e arricchita da spazi di interazione con gli studenti ed eventuali lavori individuali o di gruppo; didattica in presenza durante i videocollegamenti e sul campo con scavo stratigrafico e survey archeologico nell’ambito del Programma SFERA

Modalità verifica apprendimento


Esame orale.
La prova orale verterà sui testi indicati nella bibliografia d’esame e sull’approfondimento dei temi trattati durante le lezioni.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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