GEOGRAFIA FISICA
cod. 00459

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Giovanni LEONELLI
Settore scientifico disciplinare
Geografia fisica e geomorfologia (GEO/04)
Field
Ambito geomorfologico-geologico applicativo
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: GEOGRAFIA FISICA,CARTOGRAFIA E GIS

Obiettivi formativi

Il modulo di Geografia Fisica (Cod. 00459) ha lo scopo di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi per la comprensione e l’interpretazione dei fenomeni ambientali fisico-climatici che interessano la superficie terrestre. Il modulo fa parte del corso di Geografia Fisica, Cartografia e GIS [1005854] che è strutturato in due moduli e prevede nel secondo semestre lezioni frontali del modulo di Cartografia GIS (cod. 1005853).

Gli studenti apprenderanno gli elementi di base per la conoscenza dei fenomeni che regolano l’ambiente fisico terrestre superficiale e le interazioni di questo con atmosfera, idrosfera e biosfera.

Prerequisiti

nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Cenni di geografia astronomica. Struttura del sistema solare, moti del pianeta Terra, forzante solare e bilancio energetico, misure del tempo e stagioni.
Fenomeni meteorologici e strumenti di misura analogici e digitali.
Venti, sistemi meteorologici. Maree, correnti marine.
Cenni di biogeografia globale, le interazioni tra ambiente fisico e biologico.
I climi, loro distribuzione, classificazione e cambiamenti climatici

Programma esteso

Cenni di geografia astronomica: il sistema solare, pianeti, caratteristiche, moti, distanze e dimensioni.
Moti del pianeta Terra, rivoluzione e rotazione terrestre, inclinazione dell’asse, altezza e declinazione del sole, la latitudine. Forzante solare, bilancio energetico, le stagioni.
Durata del giorno e della notte, misure del tempo e la longitudine.
Campo magnetico terrestre, particelle cosmiche e aurore boreali.
ATMOSFERA: Struttura e composizione chimica dell’atmosfera, fenomeni meteorologici. Gli strumenti di misura per temperatura, precipitazioni, pressione, umidità, velocità del vento, insolazione. Pressione atmosferica, isobare, celle convettive, i venti, sistemi meteorologici.
CROSTA TERRESTRE e LITOSFERA: placche, distribuzione dei continenti nel sistema climatico.
IDROSFERA: mari e oceani, le maree e i moti lunari, i mascaret, le correnti marine, spirale di Ekman, acque superficiali e sotterranee, ghiacciai, calotte e banchise.
BIOSFERA: cenni di biogeografia globale, le interazioni tra ambiente fisico e biologico, la vegetazione spontanea come indicatore climatico, tipi di foreste, prateria, savana, steppa, deserto, tundra.
I climi, loro distribuzione latitudinale e altitudinale, classificazione secondo W. Köppen e A.N. Strahler, variabilità naturale e cambiamenti climatici.

Bibliografia

Strahler A. “Fondamenti di Geografia Fisica”, Zanichelli 2015
Strahler A.N. “Geografia Fisica”, Piccin 1984
Slide del corso e articoli scientifici forniti dal docente.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Modalità verifica apprendimento

primo modulo - Geografia Fisica: Orale.

Le 3 prove d’esame relative ai due moduli del corso di Geografia Fisica, Cartografia e GIS [1005854] vanno superate in sequenza:
primo modulo - Geografia Fisica (una prova orale, 1 voto)
secondo modulo - Cartografia (una prova scritta, 1 voto) e infine GIS (una prova scritta, 1 voto).

Il voto finale per l’esame di Geografia Fisica, Cartografia e GIS [1005854] è dato dalla media dei 3 voti ottenuti nei due moduli: Geografia Fisica (1 voto) – Cartografia e GIS (1+1 voti). Il voto finale è verbalizzato dopo il superamento della prova di GIS.

Altre informazioni

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