STORIA DELLE IDEE
cod. 1005329

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Storia della filosofia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: UNIMORE
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L’insegnamento della Storia delle Idee si propone di condurre a una conoscenza approfondita del pensiero filosofico e scientifico nelle sue connessioni con le situazioni storiche, politiche e anche artistiche, prevalentemente attraverso la lettura e l’analisi di testi classici del pensiero, per giungere a una piena comprensione e a una valutazione critica di essi — anche sulla scorta delle interpretazioni che ne sono state date. La Storia delle Idee è un indirizzo di studio filosofico che grazie al suo metodo di ricerca trasversale e interdisciplinare consente di rivelare gli intimi collegamenti tra campi diversi, e così facendo contribuisce al conseguimento sia di un’autonomia di giudizio sia a fornire gli strumenti per l’interpretazione delle complesse problematiche contemporanee. Gli obiettivi che il corso si prefigge includono quindi il conseguimento della capacità di autonomia di giudizio nel confrontarsi con i testi proposti, di essere in grado di esporne i contenuti e dibatterli, nonché di rafforzare l’attitudine all’apprendimento.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari competenze disciplinari, benché si presupponga una discreta conoscenza delle principali correnti della filosofiche e dei principali accadimenti della Storia dell’800 e del ‘900.

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: La filosofia del mito.
Il corso sarà incentrato su una rilettura filosofica dello sviluppo mitopoietico dell’uomo, in rapporto con la scoperta dell’inconscio, delle pulsioni aggressive e in generale delle radici irrazionali della psiche. Si tenterà di risalire al momento in cui si affacciava proprio quello spirito inventivo da cui sarebbe scaturita la credenza nel mito inteso come rappresentazione del patrimonio immaginifico della nostra specie in rapporto alla crudeltà dell’esistenza e alla necessità della sopravvivenza.
Gli autori che provarono a indagare nella tenebra originaria della psiche e a elaborare una visione che permettesse di capirne gli aspetti creativi, a partire proprio dal mito, furono Nietzsche, Frazer, Freud e altri studiosi vissuti tra Otto e Novecento (da Erwin Rohde a Gilbert Murray, da Jane Harrison a Eric Dodds, a Károly Kerényi). Alcune loro opere saranno appunto oggetto del corso, senza trascurare la figura dell’italiano che in un certo senso si era avventurato in un’esplorazione precorritrice, Giambattista Vico.

Programma esteso

In greco, techne ha il significato di creazione artistica, ma anche di tecnica fabbrile: ciò condurrà a riflettere sull’immagine di Prometeo e delle sue potenzialità e ambiguità connesse con i rischi di cui l’uomo dovrebbe farsi carico rispetto al futuro della specie e della terra.

Bibliografia

Testi di Riferimento (obbligatori))
- F. Nietzsche, La nascita della tragedia, Milano, Adelphi 2000 (o altro anno di stampa) (il paragrafo ‘Tentativo di Autocritica’ e i capp. 1, 3, 7, 8, 9, 10, e il finale dei capp. 24 e 25)
- J.G. Frazer, Il ramo d’oro, Torino, Bollati Boringhieri 2012 (capp. 1, 2, 30, 32, 69)
- S. Freud, Totem e tabù, Torino, Bollati Boringhieri 2011 (cap. IV, i paragrafi 3, 4, 5, 6, 7)
- E. Rohde, Psyche, Bari, Laterza 2006 (pp. 11-37, 277-323, 355-378, 448-459, 464-471), oppure 1970 (pp. 1-37, 337-395, 435-467, 559-571, 578-587)
- G. Scarpelli, Il razionalista pagano. Frazer e la filosofia del mito, Milano, Meltemi 2018
- G. Scarpelli, Ingegno e congegno, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 2011 (capitoli 3, 5)
- G. Scarpelli, La scimmia, l’uomo e il Superuomo. Nietzsche: evoluzioni e involuzioni, Milano, Mimesis 2008 (capitoli 3, 4)


Letture di approfondimento (un testo a scelta obbligatorio del gruppo A o del gruppo B):

Gruppo A
- K. Kerényi, Religione antica (180 pagine a scelta), oppure, dello stesso autore, Dioniso, Milano, Adelphi 2010 (180 pagine a scelta)
- E. R. Dodds, I greci e l’irrazionale, Milano, BUR 2009 (capp. 1,2,3,4,5,6,7,8)
- J. Burckhardt, Storia della civiltà greca. Vol. 1, Torino, Bollati Boringhieri 2010 (100 pagine a scelta).
- F. Nietzsche, Il servizio divino dei greci, Milano Adelphi 2016 (tutto)


Gruppo B
- T. Braccini e S. Romani, Una passeggiata nell’aldilà in compagnia degli antichi, Torino, Einaudi 2017 (pp. 5-105, 148-180, 200-230, 251-297)
- C. Calame, Mito e storia nell’antichità greca, Bari, Dedalo 1999
- R. Di Donato, Hierà. Prologeomena a uno studio storio antropologico della religion greca, Pisa, Pisa University Press 2013 (200 pagine a scelta)
- G. Guidorizzi, La trama segreta del mondo. La magia nell’antichità, Bologna, Il Mulino 2015 (tutto)
- W. Burkert, La creazione del sacro. Orme biologiche nell’esperienza religiosa, Milano, Adelphi 2004 (150 pagine a scelta)

Letture consigliate (non obbligatorie):
- A. La Vergata, F. Trabattoni, Filosofia, cultura e cittadinanza, Firenze, La Nuova Italia 2011, i capitoli corrispondenti ai principali autori trattati.
- Apollodoro, Biblioteca, Milano, Adelphi, 2004 (pp. 3-164)
- G. Ugolini, Guida alla Nascita della Tragedia, Bari, Laterza 2007
- G. Cocchiara, Storia del folklore in Europa, Torino, Bollati Boringhieri 2016 (pp. 397-414)
- J.G. Frazer, Sulle tracce di Pausania, Milano, Adelphi 1994

Metodi didattici

Lezioni frontali, che naturalmente saranno aperte alla discussione e all’approfondimento, e che prevedono anche la lettura e il commento delle parti salienti dei testi classici di riferimento. E' inoltre prevista la proiezione di un film che illustri aspetti della tematica del corso.

Modalità verifica apprendimento

Esame finale orale. Lo studente attraverso le risposte a specifiche domande da parte del docente dovrà dimostrare di aver conseguito una buona conoscenza dell’argomento di Storia delle Idee affrontato nel corso, e di aver raggiunto un’adeguata comprensione dei testi (anche sulla scorta della letteratura critica) e una certa autonomia di giudizio, in modo da fornire un soddisfacente quadro d’insieme delle proprie capacità di apprendimento, di comunicazione e di collegamento dei concetti filosofici, all’interno di un determinato contesto storico, scientifico e politico.

Altre informazioni

Chi non potrà seguire le lezioni sarà tenuto a concordare con il docente le integrazioni da portare all’esame.

Ulteriori informazioni
Altri materiali saranno eventualmente forniti durante il corso.