PRODOTTI SALUTISTICI:BOTANICALS E INGREDIENTISTICA VEGETALE
cod. 1007885

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Renato BRUNI
Settore scientifico disciplinare
Biologia farmaceutica (BIO/15)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
32 ore
di attività frontali
4 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di descrivere con adeguato linguaggio la composizione e le caratteristiche salienti degli integratori alimentari e di alcune tipologie di fitoterapici, fitocosmetici e dispositivi medici comunemente disponibili in commercio. Lo studente entrerà inoltre in possesso degli strumenti fondamentali per comprendere il legame tra metaboliti secondari di origine vegetale e formulazione di prodotti da banco. In particolar modo lo studente entrerà in possesso delle nozioni relative ai limiti sottesi all'impiego di piante nella ricerca e nel commercio di prodotti farmaceutici, inclusi i problemi di traduzione della scienza in marketing e di controllo di qualità delle materie prime. Si prevede che lo studente sia in grado di analizzare criticamente la composizione e la presentazione di prodotti per la salute di vario tipo e di unire in modo critico ed evidence-based i temi trattati.

Prerequisiti

Aver sostenuto in precedenza l'esame di Biologia Vegetale/Farmacognosia agevola in modo consistente la comprensione e lo studio della materia

Contenuti dell'insegnamento

Il corso offre una panoramica circa l'origine, la produzione e la valutazione di effetti e limiti degli ingredienti vegetali nei prodotti salutistici (alimenti funzionali, integratori alimentari, nutraceutici), con un approccio top-down. Durante le lezioni si partirà da casi reali di prodotti commerciali, deducendo strategie di formulazione, di miglioramento nella comunicazione o atte al superamento dei problemi più comuni. Particolare attenzione sarà rivolta al reverse engineering dal punto di vista tecnologico e di efficacia salutistica.

Programma esteso

Parte generale
• Integratori alimentari, nutraceutici, botanicals, novel foods e additivi alimentari: le definizioni commerciali, quelle di EFSA e la normativa di riferimento. Tradizione, scienza e tecnologia: dalla pianta medicinale all'integratore alimentare, dalla pianta alimurgica alle diete tradizionali e dall'etnobotanica alla nutraceutica. I limiti dei saperi tradizionali e la tossicologia alimentare: la segale cornuta e l'ergotismo, gli alcaloidi pirrolizidinici e le nefropatie, le adulterazioni con farmaci di sintesi. Il controllo di qualità (botanico, chimico, genetico, di sicurezza) nel settore delle materie prime vegetali usate nell'ingredientistica speciale e nella produzione di integratori alimentari: il problema delle sofisticazioni, delle adulterazioni e del loro monitoraggio lungo la filiera con approcci classici e metabolomici.

Sezione ingredientistica:
• Dolcificanti ipocalorici di origine vegetale e il confronto con quelli di sintesi: stevia, manna, xilitolo, succo di agave, sciroppo d'acero, mogrosidi, taumatina, miracolina. Vantaggi, limiti ed esempi di impiego.
• Coloranti di origine vegetale: annatto, curcuma, antociani, cocciniglia. Vantaggi, limiti ed esempi di impiego.
• Antiossidanti: meccanismo d’azione, limiti dei sistemi di misurazione dell’attività antiossidante e differenze tra rilevanza alimentare e rilevanza salutistica.
• La produzione e l'uso delle gomme e delle cere vegetali e il loro uso come eccipienti e ingredienti tecnologici di origine vegetale (caucciù, carnauba, candelilla, gomma arabica, alginati, gomma guar)

Sezione botanicals: piante, nutrizione e salute.
• Superfruits: melograno, baobab, mangostano, goji, acai, cranberry, moringa, acerola, mirtilli, noni. Principi attivi e tecniche di produzione/formulazione e relazione tra marketing e ricerca scientifica.
• Integratori alimentari e controllo del sovrappeso: Hoodia gordonii - farmaco o integratore?
• Dalla dieta al nutraceutico, ovvero metaboliti secondari vegetali di uso alimentare e prevenzione: Astaxantina, licopene e luteina, Isoflavoni della soia, polifenoli, Vitamina C e le loro fonti.
• Limiti tecnologici, scientifici e di comunicazione nell'impiego di botanicals in campo alimentare: i casi applicati di antociani, catechine, chetone di lampone, policosanoli e riso rosso fermentato

Bibliografia

Bruni et al., Biologia farmaceutica. Biologia vegetale, botanica farmaceutica, fitochimica - Con MyLab + eText - Ed. Pearson, 2014.

Metodi didattici

Le attività didattiche saranno condotte privilegiando modalità di apprendimento attivo alternate a lezioni dedicate a studi di caso e hands-on, votati a stabilire un legame tra la realtà quotidiana degli studenti (come consumatori e come futuri professionisti) e l'approccio evidence-based. Le slide utilizzate a supporto delle lezioni verranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly così come altri materiali multimediali di approfondimento (sia in italiano che in inglese) mirati a fornire i casi di studio sopracitati ed ulteriori elementi utili a sviluppare nello studente un’interpretazione critica dell'uso di piante medicinali e alimentari in campo salutistico. Per scaricare le slide e accedere al materiale segnalato è necessaria l’iscrizione al corso on line tramite la piattaforma Elly. Le slide e gli altri materiali così resi disponibili vengono considerati parte integrante del materiale didattico e quindi del programma d’esame.

Al termine del corso verrà reso disponibile sulla medesima piattaforma una lista di prodotti commerciali e una serie di esempi da impiegare come esercizi. La lista dei prodotti commerciali costituirà la base della verifica finale.

Modalità verifica apprendimento

Sarà messa a disposizione degli studenti una lista di prodotti commerciali. Alla chiusura delle prenotazioni per ciascun appello a ciascun candidato sarà assegnato uno dei prodotti presenti nella lista, da analizzare criticamente durante la verifica attraverso una presentazione orale di 15 minuti.

Altre informazioni

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