GEOGRAFIA
cod. 12931

Anno accademico 2020/21
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Geografia (M-GGR/01)
Field
Storia, filosofia, psicologia, pedagogia, antropologia e geografia
Tipologia attività formativa
Base
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti acquisiscono conoscenze utili alla comprensione dei fondamenti teorici e dei principali metodi d'indagine della geografia umana;
per l’analisi critica della cartografia; per l’acquisizione dei principali strumenti di interpretazione del paesaggio anche in vista della loro gestione e conservazione.

Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel
campo della geografia attraverso l’utilizzo di diversi fonti (libri ed articoli di carattere scientifico, fonti cartografiche e iconografiche, materiali multimediali ecc.) riguardanti temi di base della disciplina così come elementi di ricerca avanzata in questo campo.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare conoscenze e capacità di comprensione utili all’analisi critica dei principali problemi geografici locali e globali anche in una prospettiva didattica e comunicativa (editoria scolastica, accademica e divulgativa).

Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi in ambito geografico, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad esso connessi (sostenibilità dello sviluppo, questione ambientale, analisi dei flussi migratori, gestione e salvaguardia dei paesaggi culturali ecc.).

Abilità comunicative:
gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti nel campo dell'analisi dei sistemi territoriali e paesaggistici e delle relazioni geografiche a scala locale, nazionale e globale.
Sapranno formulare conclusioni in modo chiaro, sostenuto dalle conoscenze.

Capacità di apprendere:
grazie alla trasversalità disciplinare dei temi trattati durante il corso gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per continuare ad acquisire conoscenze, in modo autonomo e prevalentemente autodiretto in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

Lo studente deve aver conseguito una sufficiente formazione storico-geografica nel precedente percorso scolastico di studi.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si articola in due fasi. La prima vuole offrire agli studenti le conoscenze fondamentali della Geografia umana: i concetti nodali; le fonti; i metodi di indagine. In particolare i temi trattati saranno: introduzione all'analisi geografico-umana; geografia culturale; geografia della popolazione e delle migrazioni; geografia delle lingue; gruppi etnici e religioni; geografia politica; geografia urbana; geografia dello sviluppo; geografia della produzione; geografia dell’agricoltura; geografia della comunicazione; geografia dell’ambiente.
La seconda parte del corso sarà invece dedicata all'analisi critica della cartografia e all'uso delle fonti iconografiche (cartografia e fotografia storica) per lo studio del paesaggio, con particolare attenzione al rapporto tra agricoltura, produzioni locali e ambiente.

Programma esteso

Bibliografia

- Alyson L. Greiner, Giuseppe Dematteis, Carla Lanza, “Geografia umana. Un approccio visuale”, Utet, Torino, 2019 (o edizioni precedenti).

- Mauro Agnoletti, "Storia del bosco, il paesaggio forestale italiano", Laterza, Roma-Bari, 2019.

- John Brian Harley, “Carte, sapere e potere”, in Paul Laxton (ed.), “The new nature of maps”, John Hopkins University Press, Baltimora, Maryland, Stati Uniti, pp. 51-81, traduzione italiana a cura di Massimo Rossi.

- John Brian Harley, “Testo e contesti nell’interpretazione delle mappe antiche”, in Paul Laxton (ed.), “The new nature of maps”, John Hopkins University Press, Baltimora, Maryland, Stati Uniti, pp. 33-49, traduzione italiana a cura di Massimo Rossi.

I precedenti due testi in programma saranno disponibili sulla piattaforma ELLY.

Gli studenti che non potranno frequentare regolarmente le lezioni dovranno preparare in aggiunta il volume:
- Elvio Lavagna, Giovanni Lucarno, “Geocartografia, guida alla lettura delle carte geotopografiche”, Zanichelli, Bologna, 2014.

Chi opta per il corso Blended dovrà preparare, oltre a:

- Alyson L. Greiner, Giuseppe Dematteis, Carla Lanza, “Geografia umana. Un approccio visuale”, Utet, Torino, 2019 (o edizioni precedenti).

- Mauro Agnoletti, "Storia del bosco, il paesaggio forestale italiano", Laterza, Roma-Bari, 2019.

- le 15 UD presenti alla pagina https://elly2020.dusic.unipr.it/course/view.php?id=19.

Metodi didattici

Lezioni frontali nelle quali sarà garantito ampio spazio alla discussione e allo scambio sulle diverse tematiche trattate nel corso dei due moduli. Si incoraggia la lettura di testi integrativi e la consultazione sulla stampa (anche on-line) di notizie relative ai temi trattati. Data la natura del corso, la frequenza alle lezioni è da considerarsi indispensabile.

È prevista una metodologia di erogazione della didattica sia in presenza che a distanza (e-learning "blended").

Modalità verifica apprendimento

ATTENZIONE: fino alla durata dell’emergenza sanitaria dovuta all'epidemia di COVID19, sarà necessario svolgere l'esame in forma orale, attraverso la piattaforma Microsoft Teams e secondo le modalità che vi sono già state comunicate (le trovate alla pagina https://www.unipr.it/node/27981).


Risolta l’emergenza l’esame tornerà in forma scritta e consisterà nell'accertamento delle conoscenze acquisite sulla base della bibliografia indicata. La prova scritta (tempo a disposizione 2 ore) è composta da 3 parti: 1) una serie di domande a risposta aperta, che riguardano i capitoli del manuale di Geografia Umana; 2) una serie di domande aperte sui temi affrontati volume "Storia del bosco"; 3) una serie di domande aperte sul tema “Cartografia e potere”.

Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall'incapacità di esprimersi in modo adeguato all'argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall'incapacità di risolvere problemi relativi al recupero di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall'incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Per la valutazione – espressa in trentesimi – si tiene altresì conto dell'originalità delle risposte a domande aperte, dell’utilizzo di terminologia appropriata e di padronanza del lessico geografico. Requisito imprescindibile per una corretta valutazione è anche la correttezza formale del testo.

Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
Chi non raggiunge la votazione minima di 18/30 o desidera migliorare il voto, può ripetere la prova nell'appello successivo.

Altre informazioni

L’esame avverrà in forma orale (in modalità a distanza attraverso la piattaforma Microsoft Teams) fino al termine dell'emergenza sanitaria e consisterà nell'accertamento delle conoscenze acquisite sulla base della bibliografia indicata.