CLINICA OSTETRICA VETERINARIA (PRATICA)
cod. 1001741

Anno accademico 2018/19
5° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Clinica ostetrica e ginecologia veterinaria (VET/10)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
40 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: CLINICA OSTETRICA VETERINARIA

Obiettivi formativi

La parte pratica del Corso di Clinica Ostetrica integra i contenuti delle lezioni frontali e fornisce le conoscenze e le manualità necessarie per la visita clinica dell'apparato genitale, per la diagnostica dei problemi di natura ginecologica e andrologica (visita ecografica) ed ostetrici negli animali da compagnia e negli animali da reddito.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di:
1) conoscere le manifestazioni cliniche e le tecniche diagnostiche delle diverse fasi del ciclo estrale nelle diverse specie, in particolare al fine dell’impiego della fecondazione artificiale; conoscere le manifestazioni cliniche e la diagnosi delle patologie riproduttive della femmina; acquisire le tecniche di prelievo del materiale seminale, della sua valutazione ai fini della stima delle performances riproduttive del maschio; conoscere le manifestazioni cliniche e la diagnosi delle patologie riproduttive degli animali; conoscere le modificazioni fisiologiche e patologiche dell’organismo materno e le tecniche di diagnosi in relazione alla gravidanza, al parto e post-partum, e del neonato.
2) Lo studente al termine del percorso formativo deve aver acquisito autonomamente:
a) la capacità di eseguire la fecondazione artificiale e la valutazione del materiale seminale nelle diverse specie animali (canina, bovina, equina, suina);
b) la capacità di utilizzare i farmaci adeguati alle diagnosi cliniche;
c) la capacità di diagnosticare e valutare la gravidanza, il parto eutocico, distocico e l’eventuale necessità di parto cesareo
3) Al termine del percorso didattico lo studente dovrà essere in grado di:
a) correlare autonomamente l’anamnesi con il quadro clinico e di laboratorio dell’animale (aspetto ginecologico ed andrologico) attraverso un percorso diagnostico differenziale;
b) descrivere e interpretare autonomamente le condizioni cliniche della madre durante la gravidanza fisiologica e patologica, stabilire il momento ottimale per la fecondazione artificiale e valutare il materiale seminale;
c) formulare in modo autonomo un giudizio prognostico sull’evoluzione della patologia e del quadro clinico.
4) Al termine del percorso formativo lo studente dovrà essere in grado di:
a) esporre oralmente o per iscritto, in modo chiaro, sintetico ed esaustivo con terminologia tecnica appropriata i quadri fisiologici e patologici di ambito ginecologico, andrologico ed ostetrico e le indicazioni terapeutiche;
b) dimostrare capacità di esporre in un auditorio composito (studenti e docenti della materia) le conoscenze fondamentali della clinica ostetrica e della riproduzione veterinaria e delle tecniche di fecondazione artificiale nelle diverse specie.

Al termine del percorso formativo lo studente dovrà essere in grado di:
a) Consultare e comprendere autonomamente testi scientifici diversi dai libri di testo
b) Eseguire autonomamente una ricerca bibliografica
c) Possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia che gli consenta di comprendere gli argomenti degli altri insegnamenti clinici e non clinici

4) Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare con chiarezza le conoscenze apprese durante l'esecuzione delle procedure realizzabili dal medico veterinario nell'ambito della riproduzione degli animali da compagnia e da reddito ai fini della prevenzione di patologie di tipo riproduttivo, nelle tecniche di fecondazione artificiale e del controllo delle nascite utilizzando un linguaggio appropriato all'interlocutore (comunicazione).

Prerequisiti

Come richiesto dal regolamento del corso.

Contenuti dell'insegnamento

Le esercitazioni pratiche si svolgeranno in un primo tempo su reperti anatomici di apparati genitali di cavalla e bovina, sui quali gli studenti dovranno svolgere simulazioni di visita e F.A, sutura chirurgica dell’utero (cesareo) ed intervento di Caslick per la cavalla, ecografie delle strutture genitali e di eventuali gravidanze. In seguito gli studenti effettueranno visite clinico-ginecologiche sugli animali ospitati dal Dipartimento per le esercitazioni pratiche. Infine, si svolgeranno lezioni pratiche di prelievo del materiale seminale equino e canino e sua valutazione qualitativa.

Programma esteso

Strutture funzionali dell’apparato genitale femminile e dell’utero gravido;
Le suture chirurgiche in ostetricia;
La manualità per eseguire la fecondazione artificiale nelle diverse specie domestiche;
La tecnica di visita ginecologica ed ecografica nelle diverse specie domestiche.
Il prelievo di materiale seminale e valutazione nelle diverse specie domestiche.

Bibliografia

BOTTARELLI F.: Fertilità e ipofertilità nella bovina. Ed. 'Tep Veterinaria' (1989)
CHRISTIANSEN J.: La riproduzione nel cane e nel gatto.Edizione italiana a cura di F. Cairoli e G. Bono EDI-ERMES (1987)
FELDMAN E. C.: Endocrinologia e riproduzione del cane e del gatto. - Seconda edizione UTET
OEHME F. W., PRIER J. E.: Text Book of Large Animal Surgery. The Williams & Wilkins Company Baltimore (1974)
Angus O. McKinnon James L. Voss. Equine reproduction. Blackwell publishing (1995).
Roberts S.J. Veterinary Obstetrics and genital deseases ( Theriogenology)
PARMIGIANI E.: Appunti di clinica osterica veterinaria e note di fecondazione artificiale. Ed. Coop. Universitaria 'Andrei Rublev' (1986)
RICTER, GOTZE: Ostetricia Veterinaria. Edizione italiana a cura di O.Oliva Editoriale Grasso
SLATTER D. H.: Trattato di chirurgia dei piccoli animali. Edizioni SBM Noceto (Parma)
Veterinary Obstetrics and Genital Diseases Roberts Distributed by Edwards Brothers inc. (1971)
OJ Ginther: Ultrasonic imaging and reproduction events in the mare. Equi Services WI 5328 USA
R.S. Youngquist - W. R. Threlfall - CURRENT THERAPY IN LARGE ANIMAL THERIOGENOLOGY, SECOND EDITION ISBN 10: 0-7216-9323-7 ISBN 13: 978-0-7216-9323-1 - 2007.
Seidel G.E. Jr, and Sarah Moore Seidel, 1991. Training manual for embryo transfer in cattle. http://www.fao.org/docrep/004/T0117E/T0117E00.htm#TOC.
Stringfellow D.A., Seidel S.M., 1998. Manual of the International Embryo Transfer Society – Third Edition.

Metodi didattici

Esercitazioni pratiche in sala anatomica utilizzando apparati genitali di bovine e cavalle. Nel corso delle quali lo studente deve identificare i diversi tratti anatomo-funzionali dell'apparato riproduttore, le strutture (follicoli, corpi lutei e strutture patologiche presenti a livello ovarico in funzione della fase estrale, simulare la tecnica di fecondazione artificiale, l'ecografia dell'apparato genitale e della gravidanza, l'intervento di plastica vulvare (tecnica di Caslick) per la cavalla. In un secondo momento le esercitazioni si svolgeranno impiegando gli animali stabulati presso le strutture dipartimentali (cavalle, stalloni, bovine) e per gli animali d’affezione nell'ambito delle attività ospedaliere presso l'ospedale Veterinario Universitario Didattico.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione finale prevede che la parte pratica sia valutata attraverso l’esecuzione di suture impiegate in ambito ostetrico e l’interpretazione e lettura di immagini ecografiche.

Altre informazioni