Obiettivi formativi
La parte pratica del Corso di Clinica Ostetrica integra i contenuti delle lezioni frontali e fornisce le conoscenze e le manualità necessarie per la visita clinica dell'apparato genitale, per la diagnostica dei problemi di natura ginecologica e andrologica (visita ecografica) ed ostetrici negli animali da compagnia e negli animali da reddito.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di:
1) conoscere le manifestazioni cliniche e le tecniche diagnostiche delle diverse fasi del ciclo estrale nelle diverse specie, in particolare al fine dell’impiego della fecondazione artificiale; conoscere le manifestazioni cliniche e la diagnosi delle patologie riproduttive della femmina; acquisire le tecniche di prelievo del materiale seminale, della sua valutazione ai fini della stima delle performances riproduttive del maschio; conoscere le manifestazioni cliniche e la diagnosi delle patologie riproduttive degli animali; conoscere le modificazioni fisiologiche e patologiche dell’organismo materno e le tecniche di diagnosi in relazione alla gravidanza, al parto e post-partum, e del neonato.
2) Lo studente al termine del percorso formativo deve aver acquisito autonomamente:
a) la capacità di eseguire la fecondazione artificiale e la valutazione del materiale seminale nelle diverse specie animali (canina, bovina, equina, suina);
b) la capacità di utilizzare i farmaci adeguati alle diagnosi cliniche;
c) la capacità di diagnosticare e valutare la gravidanza, il parto eutocico, distocico e l’eventuale necessità di parto cesareo
3) Al termine del percorso didattico lo studente dovrà essere in grado di:
a) correlare autonomamente l’anamnesi con il quadro clinico e di laboratorio dell’animale (aspetto ginecologico ed andrologico) attraverso un percorso diagnostico differenziale;
b) descrivere e interpretare autonomamente le condizioni cliniche della madre durante la gravidanza fisiologica e patologica, stabilire il momento ottimale per la fecondazione artificiale e valutare il materiale seminale;
c) formulare in modo autonomo un giudizio prognostico sull’evoluzione della patologia e del quadro clinico.
4) Al termine del percorso formativo lo studente dovrà essere in grado di:
a) esporre oralmente o per iscritto, in modo chiaro, sintetico ed esaustivo con terminologia tecnica appropriata i quadri fisiologici e patologici di ambito ginecologico, andrologico ed ostetrico e le indicazioni terapeutiche;
b) dimostrare capacità di esporre in un auditorio composito (studenti e docenti della materia) le conoscenze fondamentali della clinica ostetrica e della riproduzione veterinaria e delle tecniche di fecondazione artificiale nelle diverse specie.
Al termine del percorso formativo lo studente dovrà essere in grado di:
a) Consultare e comprendere autonomamente testi scientifici diversi dai libri di testo
b) Eseguire autonomamente una ricerca bibliografica
c) Possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia che gli consenta di comprendere gli argomenti degli altri insegnamenti clinici e non clinici
4) Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare con chiarezza le conoscenze apprese durante l'esecuzione delle procedure realizzabili dal medico veterinario nell'ambito della riproduzione degli animali da compagnia e da reddito ai fini della prevenzione di patologie di tipo riproduttivo, nelle tecniche di fecondazione artificiale e del controllo delle nascite utilizzando un linguaggio appropriato all'interlocutore (comunicazione).