LABORATORIO DI INGEGNERIA STRADALE
cod. 1005241

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Strade, ferrovie e aeroporti (ICAR/04)
Field
Abilità informatiche e telematiche
Tipologia attività formativa
Altro
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si inserisce nel più ampio contesto della tecnica delle costruzioni
stradali ed intende presentare i principali processi costruttivi e i metodi di
controllo tecnologico tipicamente impiegati nella realizzazione delle
infrastrutture di trasporto.

Prerequisiti

Costruzione di Strade, Ferrovie, Aeroport

Contenuti dell'insegnamento

La sequenza delle lezioni è organizzata in modo da seguire idealmente la
progettazione di una strada o di una intersezione lo sviluppo di un
cantiere infrastrutturale in ogni sua fase costruttiva, dalla formazione del
corpo stradale ai controlli sulle pavimentazioni finite. Ogni argomento del
corso comprende lo svolgimento di esercitazioni numeriche ed
esperienze di laboratorio orientate in modo specifico all’acquisizione dei
metodi e degli strumenti di calcolo correntemente utilizzati nell’
ingegneria stradale e nella conduzione del cantiere infrastrutturale.

Programma esteso

Esercitazione assistita al computer sul progetto di un tratto stradale
semplice o di una intersezione stradale.
Introduzione alle analisi di laboratorio nelle costruzioni stradali.
Classificazione dei materiali nelle costruzioni stradali; Sezioni tipo e
stratigrafia, aspetti costruttivi; Capitolati speciali per opere stradali;
Sistemi normativi (CNR, UNI EN, ASTM, AASHTO); Strumentazioni di
laboratorio e principali sistemi di acquisizione; Cenni sull’affidabilità delle
misure. Analisi del costipamento in laboratorio: prova Proctor e AASHTO
modificata; Portanza: misure di laboratorio; Progettazione dei rilevati e
previsione dei cedimenti; Struttura ed obiettivi di un campo prove;
Costruzione del corpo stradale e macchine per il movimento terra; Prove
in sito, controlli in corso d’opera.
Strati in materiali granulari non legati o legati con cemento. Prescrizioni
di capitolato; Caratteristiche e controlli sui materiali costituenti; Impiego
di aggregati artificiali e materiali di riciclo; Distribuzioni granulometriche;
Criteri di mix design per misti cementati; Portanza e proprietà
meccaniche; Confezionamento e posa in opera delle miscele; Verifiche
sugli strati finiti.
Formazione di strati in conglomerato bituminoso. Aggregati lapidei:
classificazione, controlli e requisiti di impiego; Leganti bituminosi:classificazione, controlli e prove di accettazione. Conglomerati
bituminosi: studio della distribuzione granulometrica; Composizione
volumetrica e addensamento; Mix design con metodo Marshall; Mix
design con metodo Superpave; Introduzione al comportamento
meccanico; Misure di resistenza a trazione indiretta; Misure di rigidezza
(creep e regime dinamico); Resistenza a fatica; Confezionamento delle
miscele in impianto; Macchine di cantiere e posa in opera.
Controlli sulle pavimentazioni stradali finite. Verifiche della geometria e
della composizione degli strati; Caratteristiche strutturali delle
pavimentazioni finite; Sistemi FWD e back-analysis,; Caratteristiche
superficiali e funzionali delle pavimentazioni; Controlli di superficie:
misure di macro e micro-rugosità, skid resistance.

Bibliografia

esoriere G. Strade, Ferrovie, Aeroporti – Volume 2. Utet.
Ferrari P., Giannini F. Ingegneria Stradale – Volume 2: Corpo Stradale e
Pavimentazioni. ISEDI.
Huang Y.H. Pavement Analysis and Design. Prentice Hall.
Federal Highway Administration (FHWA). Hot Mix Asphalt (HMA)
Technician Training Manual. (2006).
Centro Interuniversitario di Ricerca Stradale (CIRS). Norme tecniche di
tipo prestazionale per capitolati speciali d’appalto. Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti (2002).
Normative tecnica italiana ed europea e materiale fornito direttamente
agli studenti in aula o su richiesta on-line.

Metodi didattici

Lezioni frontali, esperienze numeriche, esperienze di laboratorio.

Modalità verifica apprendimento

L’esame consiste nella discussione delle esercitazioni e degli elaborati
predisposti durante le esperienze di laboratorio

Altre informazioni

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