Obiettivi formativi
Il corso mira a formare competenze nell'uso degli strumenti di ricerca nell'ambito dell'archeologia e storia dell'arte greca e romana, attraverso l'approfondimento esemplificativo di un tema di largo impatto, quello della romanizzazione esaminata in un ambito geografico particolarmente ben documentato, quello dell'Italia Settentrionale. Tali competenze sono indispensabili sia in un'attività professionale legata specificatamente all'archeologia, sia in ambito scolastico nella didattica dell'antico, sia nella costruzione di percorsi museali e della comunicazione divulgativa testuale e mutimediale.
Prerequisiti
conoscenze di base di archeologia e storia dell'arte greca e romana ( esame da 10 cfu sostenuto positivamente)
Contenuti dell'insegnamento
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Tema del corso: Gallia Cisalpina, flos Italiae <br />
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Dopo un breve excursus sul concetto di archeologia delle province romane e di arte provinciale nella storia degli studi, saranno esaminati gli aspetti dell’insediamento, della produzione artigianale ed artistica della Gallia Cisalpina. La bibliografia verrà indicata durante lo svolgimento del corso, che si articolerà in lezioni frontali, seminari e ricerche guidate, visite a musei e aree archeologiche ed un viaggio di studio ad Aquileia, Grado, Trieste, Cividale, Zuglio, Castelraimondo 16-20 maggio, in occasione del Settimana di Studi Aquileiesi dedicata al tema della Romanizzazione nell’arco alpino orientale. <br />
Programma esteso
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Bibliografia
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dato il carattere seminariale del corso, la bibliografia sarà indicata di volta in volta nel corso degli incontri
Metodi didattici
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Le lezioni frontali, con largo uso di strumenti multimediali e di ricerca in rete, si alternano a letture di approfondimento, incontri con studiosi di livello particolarmente avanzato, ricerche individuali ed elaborazioni che sono discusse in modo seminariale. <br />
La valutazione avviene nel corso di un esame orale.
Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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