ARCHITETTURA TECNICA A
cod. 18279

Anno accademico 2007/08
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Architettura tecnica (ICAR/10)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Attività specifiche della sede
45 ore
di attività frontali
5 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso di Architettura Tecnica A per gli allievi ingegneri civili della laurea triennale mira a fornire le conoscenze di base per l’elaborazione di un progetto in campo edilizio. Il corso si struttura attraverso una serie di lezioni teoriche sull’organismo architettonico e sul sistema edilizio, in particolare il sistema tecnologico (circa 32 ore), ed una serie di esercitazioni progettuali in classe (circa 16 ore).

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il ciclo di lezioni è suddiviso in 10 parti, ciascuna di circa 3 ore.<br />1. Il campo dell’Architettura tecnica. Il concetto di organismo e struttura in architettura. La tipologia edilizia<br />2. L’edificio come sistema (o sub-sistema) tecnologico: classificazione delle unità tecnologiche e degli elementi tecnici. I concetti di modello funzionale e soluzioei conforme. La normativa tecnica in edilizia. La normativa esigenziale-prestazionale. I concetti di requisito e prestazione. La qualità e le verifiche di qualità.<br />3. Il terreno di fondazione. Le strutture di fondazione: strutture di fondazione dirette e indirette. Classificazioni, modelli funzionali ed alternative tecniche.<br />4. Le strutture di elevazione verticali: strutture a telaio. Classificazioni, modelli funzionali ed alternative tecniche. Le azioni sulle costruzioni.<br />5. Cenni alle norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica. I materiali: cemento, conglomerato cementizio armato e acciaio.<br />6. Cenni alle norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura. Cenni alle norme tecniche per le costruzioni sismiche. I materiali: il laterizio.<br />7. Le strutture di elevazione verticali: strutture ad arco, strutture a parete portante. Classificazioni, modelli funzionali ed alternative tecniche. <br />8. Le strutture di elevazione orizzontali ed inclinate: strutture per impalcati piani, strutture per coperture inclinate, scale. Classificazioni, modelli funzionali ed alternative tecniche. I materiali: il legno.<br />9. Le chiusure verticali: pareti perimetrali verticali, infissi esterni verticali. Modelli funzionali ed alternative tecniche.<br />10. Le chiusure orizzontali inferiori: solai a terra. Modelli funzionali ed alternative tecniche. Le partizioni interne orizzontali: solai intermedi. Modelli funzionali ed alternative tecniche.<br />

Programma esteso

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Bibliografia

Metodi didattici

L’esame si compone di una prova scritta e di prove di esercitazione. La prova scritta si basa su un test elaborato in base agli argomenti teorici svolti a lezione. Per essi vengono fornite dal docente le dispense. La prova orale consiste nella breve discussione finale e collegiale del lavoro svolto in gruppo durante le esercitazioni in classe. A scelta dello studente il lavoro in classe può essere integrato da lavoro svolto a casa su base CAD, in previsione dello sviluppo del progetto nella laurea specialistica.<br />La valutazione finale deriva dal voto in trentesimi della prova scritta, aumentato di un punteggio (da 1 a 4) derivato dal giudizio sull’attività di esercitazione.<br /> L’esercitazione consiste nell’elaborazione in classe, durante esercitazioni progettuali, di un progetto preliminare di un edificio situato in uno specifico contesto urbanistico e territoriale. Si fa riferimento alle norme stabilite dal Regolamento Edilizio comunale ed alle principali normative regionali e nazionali in campo edilizio. Il progetto viene svolto da gruppi di lavoro 2-3-4 persone.

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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