LETTERATURA ITALIANA (MOD.B)
cod. 15141

Anno accademico 2009/10
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
40 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

La prima parte del corso punta a fornire allo studente la strumentazione di base per una buona conoscenza delle istituzioni della letteratura italiana (storia letteraria, metodologia critica, nozioni fondamentali di metrica e retorica). <br />
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La seconda parte, di tipo monografico, punta a dimostrare come si organizza una ricerca scientifica su un argomento di letteratura italiana trasversale a temi ed autori preselezionati.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso si articola in due moduli: <br />
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A. Letteratura e comunicazione <br />
Il primo modulo (6 cfu) tratterà di istituzioni della letteratura italiana, di metodi critici, di ermeneutica letteraria, di estetica della ricezione, di intertestualità e ipertestualità, con particolare attenzione alla retorica comunicativa del testo. <br />
<br />
B. Malattie letterarie <br />
Il secondo modulo (6 cfu), sarà dedicato all’analisi dei mali fisici, spirituali o psicologici che attraversano la narrativa italiana, dalla peste del Decameron alla malattia del fumo della Coscienza di Zeno, per tracciare un panorama dell’evoluzione di strutture formali e contesti sociali e ideologici che accompagna il sistema letterario e ne determina il canone. <br />
L’esame orale, sia da 6 cfu (solo mod. A), sia da 12 cfu (moduli A e B), sarà preceduto da una prova scritta propedeutica, <br />
 

Programma esteso

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Bibliografia

Bibliografia mod. A: <br />
H.R. Jauss, Perché la storia della letteratura, Guida Editore; A. Cavalli, Fuga dalla critica, Pàtron Editore, 2007 - Coloro che non possono frequentare con regolarità è bene che aggiungano la lettura del Manuale di italianistica, a cura di V. Roda, Bononia University Press, 2005, (per la prima parte relativa agli “Strumenti” e alla “Teoria della letteratura”) <br />
<br />
Bibliografia mod. B: <br />
TESTI:G. Boccaccio, Decameron (Proemio); A. Manzoni, Promessi sposi;G. Verga, Il marito di Elena; F. De Roberto, I Vicerè; G.A. Borgese, I vivi e i morti; I. Svevo, La coscienza di Zeno. <br />
CRITICA: A. Cavalli, La scienza del romanzo, (Pàtron); A. Cavalli, De Roberto (Palumbo); A. Cavalli, L'unità della letteratura. Borgese critico scrittore (Pàtron). Per i non frequentanti: <br />
L. Nay, Fantasmi del corpo fantasmi della mente. La malattia fra analisi e racconto, <br />
Edizioni dell'Orso, 1999 <br />
oppure <br />
E. Comoy Fusaro, La nevrosi tra medicina e letteratura, Edizioni Polistampa, 2007. <br />
Altri eventuali riferimenti bibliografici saranno indicati nel corso delle lezioni. <br />
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Entrambi i moduli A e B sono oggetto di esame orale <br />

Metodi didattici

Lo studente deve sostenere una prova scritta di carattere propedeutico. Una volta superata questa, deve affrontare l'esame orale entro e non oltre un anno dal superamento della prova scritta. La prova scritta è costituita da un tema di storia letteraria e da una serie di domande a risposta rapida su autori, testi, correnti della letteratura italiana, oltre a domande su elementi di metrica e di retorica. La valutazione è in trentesimi e fa media con la valutazione della prova orale, anch'essa in trentesimi.

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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