GEOLOGIA REGIONALE
cod. 00468

Anno accademico 2007/08
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Geologia strutturale (GEO/03)
Field
Discipline geologiche e paleontologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
84 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si divide in due parti, la Prima parte fornisce una preparazione di base sulla geologia dell’Italia che viene inquadrata nel più ampio contesto dell’area mediterranea. <br />
Partendo dall’illustrazione generale degli elementi paleozoici europei, sede di registrazione delle fasi orogeniche più antiche, si passa a delineare l’evoluzione geodinamica e palogeografica mesozoica che a sua volta costituisce l’eredità stratigrafico-strutturale su cui si imposta l’orogenesi alpina. Di quest’ultima vengolno illustrate le principali tappe evolutive che hanno conferito alle Alpi e all’Appennino l’attuale assetto tettonico. <br />
La Seconda parte del Corso intende fornire conoscenze indispensabili per comprendere la stratigrafia e l'architettura strutturale dell’Appennino settentrionale, con particolare riferimento al settore ligure-emiliano e a quello tosco-emiliano che vengono illustrati con apposite escursioni. Questa parte del Corso fornisce inoltre le indicazioni indispensabili per comprendere l'evoluzione deformativa della catena appenninica e le più recenti ricostruzioni paleogeografiche. <br />

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

<p> Programma Prima parte: <br />
<br />
Schema generale dell’Europa paleozoica. <br />
<br />
Elementi stabili precambriani e sistema orogenico caledoniano: <br />
- cenni sull’evoluzione geodinamica paleozoica; <br />
- orogenesi caledoniana nel paleocontinente Laurasia; <br />
- cenni sulle caledonidi dell’Europa. <br />
<br />
Sistema orogenico ercinico europeo: <br />
- schema strutturale generale; <br />
- suture oceaniche erciniche; <br />
- cenni sull’evoluzione tettonica paleozoica della Sardegna. <br />
<br />
Sistema orogenico alpino. <br />
<br />
Evoluzione geodinamica mesozoica: <br />
- chiusura della Paleotetide; <br />
- apertura e chiusura della Neotetide. <br />
<br />
Orogenesi alpina nell’area mediterranea: <br />
- distribuzione delle ofioliti; <br />
- lineamenti tettonici generali delle catene perimediterranee; <br />
- evoluzione geodinamica neogenica del Mediterraneo. <br />
<br />
Alpi e Appennino: <br />
- modello di evoluzione tettonica e connessi processi metamorfici e magmatici; <br />
- bacino della Molassa alpina e avanfossa appenninica. <br />
<br />
Evoluzione stratigrafica delle coperture meso-cenozoiche delle Alpi Calcaree Meridionali: <br />
- cenni sulla paleogeografia mesozoica; <br />
- successioni stratigrafiche più significative; <br />
- stratigrafia delle Dolomiti. <br />
<br />
Programma Seconda parte: <br />
<br />
La struttura geologica generale dell’Appennino settentrionale nel quadro dell’evoluzione geodinamica neogenica dell’area mediterranea. <br />
<br />
L'assetto tettonico regionale dei segmenti appenninici ligure-emiliano e tosco-emiliano: rapporti che intercorrono tra le più importanti unità e principali strutture deformative. <br />
<br />
Le caratteristiche stratigrafiche delle successioni che permettono di individuare i diversi Domini paleogeografici e che compongono l’edificio a falde. <br />
<br />
L'evoluzione deformativa della catena: le evidenze di tettonica cretacica pre-flysch ad elmintoidi, le deformazioni del ciclo eocenico collisionale e quelle del ciclo post-collisionale che hanno prodotto la strutturazione del prisma tettonico neogenico e il suo collasso. <br />
<br />
Le ricostruzioni paleogeografiche proposte dalla letteratura più recente per le Unità dell'Appennino settentrionale. <br />
<br />
Costituiscono parte integrante di questa parte del Corso quattro escursioni giornaliere che offrono l'occasione di ancorare campo le informazioni acquisite durante le lezioni. <br />
<br />
</p>

Programma esteso

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Bibliografia

Testi consigliati: <br />
<br />
Gasperi G.- “Geologia Regionale”. Pitagora Ed., Bologna, 1995. <br />
Bosellini A. – “Storia geologica d’Italia”. Zanichelli Ed., Bologna, 2005. <br />
Vai G.B. & Martini I.P. - “Anatomy of an Orogen”. Kluwer Academic Publishers, 2001. <br />
Marthaler M. – “Le Cervin africain?”. L.E.P. Loisirs et Pèdagogie Ed., Lausanne, 2002. <br />
Bosellini A. – “Geologia delle Dolomiti”. Athesia Ed., Bolzano, 1996. <br />
Mattauer M.- “Messaggi di pietra”. Zanichelli Ed., Bologna, 2001. <br />
Guide Geologiche Regionali - “Guide 1-4-6-7". BEMA Ed., Milano. <br />

Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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