Obiettivi formativi
<p>- Acquisire parte della terminologia di base della disciplina.</p>
<p>- Acquisire parte dei concetti di base della disciplina.</p>
<p>- Essere in grado di articolare le riflessioni estetiche di uno o più autori.</p>
<p>- Essere in grado di mettere a confronto due o più autori su una questione estetica comune.</p>
<p>- Essere in grado di comprendere e comentare passaggi scelti dei classici in programma.</p>
<p>- Essere in grado di rielaborare in modo autonomo e personale i contenuti del corso.</p>
Prerequisiti
<p>Lo studio dellì'estetica, disciplina filosofica, necessita di una adeguata conoscenza della terminologia di base, dei concetti portanti nonché dei maggiori autori e delle più significative correnti della storia della filosofia.La doppia urgenza, teoretico-fondativa e fenomenologico-descrittiva, rendono l'estetica disciplina "trasversale", necessariamente aperta e attenta nei confronti di altri ambiti della conoscenza. Da qui la possibilità di effettuare, di volta in volta, degli "sconfinamenti" nei territori della storia e della critica d'arte, della storia e della teoria della letteratura, della psicologia, della sociologia...</p>
Contenuti dell'insegnamento
Modulo A (5 crediti): di carattere istituzionale; dopo un paio di unità didattiche di introduzione alla disciplina, le lezioni saranno dedicate a uno dei maggiori classici della Storia dell'Estetica, la Poetica di Aristotele. Si cercherà in particolare di mettere in luce i nessi tra processo mimetico e modalità del "sentire", ovvero tra arte ed esperienza estetica.
Programma esteso
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Bibliografia
<p>Aristotele, <em>Poetica</em>, Milano, Mondadori, 1999.</p>
<p>G. Lombardo, <em>L'estetica antica</em>, Bologna, Il Mulino, 2002.</p>
<p>M. Modica, <em>Cos'è l'estetica</em>, Roma, ed. Riuniti, 2004.</p>
Metodi didattici
<p>Lezione orale frontale. La partecipazione è gradita. E' vivamente consigliata la frequenza</p>
<p>La valutazione si basa su una prova orale</p>
Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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