SICUREZZA IN AMBIENTI CHIMICI
cod. 1010683

Anno accademico 2022/23
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Andrea SECCHI
Settore scientifico disciplinare
Chimica organica (CHIM/06)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
24 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: COMPETENZE BIBLIOGRAFICHE E DI SICUREZZA IN CHIMICA

Obiettivi formativi


Al termine dell’attività didattica lo studente dovrebbe aver:
- acquisito la capacità di valutare il rischio potenziale di un processo chimico realizzato su piccola scala e di saper organizzare l’ambiente di lavoro in modo corretto.
- acquisito le necessarie conoscenze relative al quadro normativo oggetto del programma anche in riferimento ai linguaggi disciplinari in settori professionali correlati.

Prerequisiti


Solide basi in discipline chimiche. Ogni studente deve aver ottemperato all’obbligo di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro così come stabilito dal D.Lgs. 81/08

Contenuti dell'insegnamento


Richiami su classificazione, etichettatura e packaging (CLP) di agenti chimici, limiti di infiammabilità, estintori, miscele esplosive, criteri di incompatibilità tra agenti chimici, gestione di composti perossidabili, reazioni a temperatura e pressione diversi da quelle ambiente. Valori limiti di soglia, agenti cancerogeni e loro corretta gestione. Organizzazione del reagentario. Criteri generali per il declassamento di rifiuti pericolosi ed azioni di bonifica. Lettura critica degli aspetti chimici contenuti nei D.Lgs, 152/06 e s.m.i., del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. D.Lgs 105/15. Modelli operativi per la valutazione del rischio chimico.

Programma esteso


Il corso si articola in due fasi tra loro strettamente interconnesse; la prima è propedeutica alla seconda. Parte prima: richiami sul CLP, limiti di infiammabilità di agenti chimici e classificazione, mezzi estinguenti, pericolo di esplosioni, valori limite di esposizione (TLV, TLV-TWA, TLV-STEL, TLV-C), criteri generali sull’incompatibilità tra agenti chimici, reazioni fuggitive, gestione di agenti perossidabili, test dei perossidi, loro distruzione. Cenni sul declassamento di rifiuti pericolosi ed azioni di bonifica. Parte seconda: titolo IX (sostanze pericolose) del D.Lgs. 81/08 dall’art. 221 al 245 e relativi allegati. Parte III e V del D.Lgs. 152/06 con allegati, ceni sul D.Lgs. 152/15 (Seveso III)

Bibliografia


Il Docente fornisce il materiale didattico utilizzato durante il corso agli studenti partecipanti.

Metodi didattici


24 ORE DI LEZIONI FRONTALI

Modalità verifica apprendimento


L’apprendimento viene verificato mediante un esame scritto attraverso il quale verrà accertata l’acquisizione delle conoscenze e competenze così come stabilito negli obiettivi formativi. L’esame scritto consiste in 15 domande a risposta chiusa e 5 a risposta aperta. Ad ogni risposta chiusa e corretta è assegnato un punto, mentre per quelle aperte fino a 3 punti. La lode verrà assegnata qualora nelle risposte aperte in candidato/a dimostri di utilizzare in modo ineccepibile i linguaggi propri della disciplina.

Altre informazioni

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