DIDATTICA DEL DIRITTO (PREFIT - AMBITO D)
cod. 1007882

Anno accademico 2019/20
5° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Filosofia del diritto (IUS/20)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

DESTINATARI E FINALITA’:
Questo insegnamento può essere seguito da tutti gli studenti interessati, ma si rivolge in particolare a quegli studenti che intendono affrontare dopo la laurea il concorso per l’accesso al percorso FIT per l’insegnamento scolastico. Superando questo esame, infatti, gli studenti acquisiranno 6 dei 24 CFU che costituiscono requisito di accesso al concorso.
Scopo del corso, in particolare, è fornire agli studenti conoscenze e competenze di base nelle metodologie e tecnologie didattiche specifiche per l’insegnamento delle discipline giuridiche (classe di concorso A-46, Scienze giuridico-economiche), conformemente ai contenuti indicati dall’allegato B al D.M. 616/2017 per tale classe di concorso, e precisamente:
• Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica delle scienze giuridiche, anche in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse, e in funzione dello sviluppo delle capacità semiotiche nonché dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive nell'ambito disciplinare specifico.
• Progettazione e sviluppo di attività di insegnamento delle scienze giuridiche: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di scienze giuridiche nel quale siano potenziati il linguaggio tecnico-giuridico e il consolidamento delle capacità comunicative necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione in materie giuridiche.
• Gli strumenti offerti dalle nuove tecnologie, nell'insegnamento, nell'apprendimento e nella conoscenza del diritto. Indicazione dei processi di insegnamento e apprendimento del diritto mediati dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali. Analisi delle potenzialità e criticità dell'uso di strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento del diritto, in particolare con riferimento alle ricerche normative, giurisprudenziali e dottrinali e alle ricerche giuridiche negli ordinamenti stranieri.
• Analisi delle pratiche didattiche per l'insegnamento e per l'apprendimento del diritto mediate dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione allo specifico ruolo dell'insegnante e ai nodi concettuali, epistemologici e didattici.
OBIETTIVI FORMATIVI:
Al termine del corso, o a conclusione dello studio delle unità didattiche in e-learning, gli studenti avranno acquisito:
1. la conoscenza di alcuni concetti di base riguardanti la didattica in generale, i processi di apprendimento e alcune metodologie didattiche innovative;
2. la conoscenza dei nodi concettuali ed epistemologici basilari delle discipline giuridiche, con riferimento specifico alla loro “insegnabilità”;
3. la conoscenza dei principali metodi di insegnamento delle discipline giuridiche, e la capacità di analizzarli criticamente;
4. la conoscenza di alcune metodologie e tecnologie innovative adottate nell’insegnamento delle discipline giuridiche, e la capacità di analizzarle criticamente;
5. le abilità linguistiche, espositive, comunicative, argomentative necessarie a veicolare conoscenze giuridiche;
6. la conoscenza dei principali obiettivi formativi e risultati di apprendimento previsti dalla normativa nazionale per l’insegnamento del diritto nella Scuola secondaria, e la capacità di distinguere, nell’ambito di tale normativa, le conoscenze, le abilità, le competenze e le rispettive funzioni in campo didattico;
7. la conoscenza di alcune pratiche didattiche concretamente realizzate nella Scuola secondaria, e la capacità di analizzarle criticamente;
8. la conoscenza del ruolo delle tecnologie digitali nell’insegnamento delle discipline giuridiche, e la capacità di utilizzarne le applicazioni basilari.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

- Teorie e concetti introduttivi riguardanti la didattica in generale;
- Il rapporto tra le concezioni dell’insegnamento e i processi di apprendimento;
- Metodologie per una didattica innovativa;
- Il diritto oggi come oggetto di insegnamento e apprendimento: nodi concettuali, epistemologici, didattici;
- Principi, metodi, obiettivi per costruire un percorso didattico nelle discipline giuridiche;
- Analisi critica di alcune metodologie e tecnologie per l’insegnamento delle discipline giuridiche;
- Strategie didattiche per sviluppare la comprensione e l’uso del linguaggio giuridico e le abilità argomentative, espressive, comunicative rilevanti per le scienze giuridiche;
- Obiettivi formativi, competenze, risultati di apprendimento previsti dalla normativa nazionale per l’insegnamento del diritto nella Scuola secondaria (Licei, Istituti tecnici, Istituti professionali);
- Analisi di pratiche didattiche realizzate da docenti di diritto ed economia;
- Il ruolo delle tecnologie digitali nell’insegnamento e nell’apprendimento del diritto.

Programma esteso

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Bibliografia

Il materiale di riferimento su cui verterà l’esame è costituito principalmente dalle 15 unità didattiche fruibili in e-learning sul portale Elly, all’indirizzo
https://elly.scuola.unipr.it/2019/course/view.php?id=17

Tali unità didattiche sono costruite in modo da poter essere studiate in autonomia dagli studenti che non frequentano le lezioni, e contemporaneamente da offrire un supporto e un riferimento agli studenti frequentanti. Gli argomenti in esse contenuti, infatti, sono gli stessi che costituiranno l’oggetto delle lezioni in aula.
Gli studenti non frequentanti prepareranno l’esame studiando integralmente i materiali contenuti nelle 15 unità didattiche e-learning (introduzione, parti testuali, video, immagini, attività, esercitazioni e step di autoverifica proposti nel corso delle unità stesse) e, in aggiunta, un testo a loro scelta tra i seguenti (solo le parti indicate):

- V. Marzocco, S. Zullo, Th. Casadei, La didattica del diritto. Metodi, strumenti e prospettive, Pacini Giuridica, Pisa 2019, solo capitoli 1 e 3 e appendice, pp. 1-48; 89-125; 141-143
(circa 100 pagine in totale);

oppure:

- D. Giuli, N. Lettieri, N. Palazzolo, O. Roselli (a cura di), Simulazioni interattive per la formazione giuridica. Didattica del diritto, tecnologie dell’informazione, nuovi modelli di apprendimento, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2007, solo pp. 13-88; 171-186; 245-254 (circa 100 pagine in totale);

oppure:

- G. Pascuzzi, Avvocati formano avvocati. Guida all’insegnamento dei saperi forensi, il Mulino, Bologna 2015, solo pp. 69-81; 97-151; 163-190 (circa 100 pagine in totale).


Gli studenti frequentanti prepareranno l’esame sugli argomenti trattati nelle lezioni in aula e nelle 15 unità didattiche e-learning, senza testi aggiuntivi.

Metodi didattici

Si tratta di un insegnamento blended. Gli stessi contenuti sono trattati nelle lezioni in aula e nei materiali fruibili in e-learning, disponibili sul portale Elly per tutti gli studenti.
Sia le lezioni sia i materiali fruibili in e-learning si propongono di guidare gli studenti a riflettere criticamente e in modo attivo sugli argomenti trattati, e a sviluppare un metodo di studio autonomo.
Le unità didattiche e-learning propongono non soltanto contenuti da assimilare, ma anche indicazioni e suggerimenti su come studiarli ai fini dell’esame, e inoltre esercitazioni, attività, step di autoverifica, che gli studenti possono svolgere in autonomia, per prepararsi all’esame in modo più efficace.
Lo svolgimento delle lezioni in aula seguirà in parallelo la stessa successione delle 15 unità didattiche e-learning, e precisamente:
- le prime lezioni (corrispondenti alle UD 1-3) introdurranno i concetti di base e le linee essenziali riguardanti in generale le teorie dell’insegnamento, i processi di apprendimento e alcune metodologie didattiche innovative;
- le lezioni successive (corrispondenti alle UD 4-7) si concentreranno specificamente sulla didattica del diritto;
- seguiranno alcune lezioni (corrispondenti alle UD 8-11) volte a illustrare l’insegnamento del diritto nella Scuola secondaria (indicazioni della normativa ministeriale ed esemplificazioni di pratiche didattiche concrete);
- infine le ultime lezioni (corrispondenti alle UD 12-15) approfondiranno il ruolo delle tecnologie digitali nell’insegnamento e nell’apprendimento del diritto.

Modalità verifica apprendimento

L'iscrizione all'appello in Esse3 è riservata agli studenti che intendono effettivamente sostenere l'esame; gli studenti che si iscrivono a un appello e successivamente per qualche ragione decidono di non presentarsi sono invitati a cancellare l'iscrizione, o ad avvisare anticipatamente la docente via email.
Gli studenti non iscritti all'appello che desiderano partecipare soltanto per assistere agli esami, in caso di esami svolti a distanza, possono prendere contatto il giorno prima con la docente per essere abilitati ad accedere al video-collegamento.
L’esame è orale e consiste in tre o più domande direttamente attinenti agli argomenti trattati nelle lezioni e nelle unità didattiche e-learning (e nel testo aggiuntivo, nel caso di studenti non frequentanti).
Ad ogni studente saranno poste domande di tipologie diverse, corrispondenti ai diversi aspetti da valutare. In particolare:
- domande ampie miranti ad accertare nello studente la conoscenza delle linee generali delle teorie dell’insegnamento e dell’apprendimento;
- domande più specifiche miranti ad accertare la capacità dello studente di identificare, confrontare e distinguere temi e problemi peculiari della didattica del diritto;
- domande di approfondimento miranti ad accertare la comprensione da parte dello studente dei concetti e del lessico proprio della didattica del diritto, e la capacità di utilizzarli correttamente.

Il superamento dell’esame prevede un range di valutazione da 30/30 e lode a 18/30, sulla base dei seguenti criteri:
- ampiezza e solidità delle conoscenze acquisite dallo studente;
- adeguata competenza dello studente nel comprendere gli argomenti studiati;
- capacità di esporre in modo ragionato, superando una ripetizione mnemonica;
- abilità espositiva e accuratezza espressiva.

Solo per gli studenti frequentanti sarà prevista nella fase conclusiva del corso una prova orale relativa alle unità didattiche 1-11, strutturata come l'esame descritto sopra. La prova non è obbligatoria ma è consigliata. Gli studenti frequentanti interessati a sostenerla dovranno iscriversi comunicandolo direttamente a lezione.
In caso di esito positivo, la valutazione ottenuta concorrerà al risultato dell’esame finale, e lo studente non sarà più esaminato su questa parte del programma. Un eventuale esito negativo non avrà alcuna conseguenza sul risultato dell’esame finale: la prova intermedia in questo caso sarà solo un'opportunità per migliorare la preparazione e il metodo di studio.

Altre informazioni

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