LABORATORIO DI FISICA 1 MOD. 2
cod. 1005482

Anno accademico 2017/18
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Fisica sperimentale (FIS/01)
Field
Sperimentale e applicativo
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
62 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: LABORATORIO DI FISICA 1

Obiettivi formativi

Questo insegnamento intende condurre lo studente ad un livello di conoscenza delle metodologie di misura tali da consentirgli di gestire con autonomia semplici esperienze di laboratorio per la determinazione di quantità meccaniche e calorimetriche. Inoltre si propone di fornire allo studente una conoscenza di base della teoria degli errori con elementi di teoria delle probabilità e delle variabili stocastiche.

Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei concetti base di calcolo delle probabilità, le principali distribuzioni statistiche e le loro proprietà, i principali metodi statistici per il trattamento dei dati. Lo Studente dovrà essere in grado di discutere argomenti di Fisica di base per progettarne e condurne la verifica sperimentale.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine del Corso lo studente dovrà saper: pianificare semplici esperimenti quantitativi di Fisica, valutare e trattare gli errori di misura statistici e sistematici. Dovrà inoltre aver acquisito una buona familiarità con i diversi metodi di misura e la capacità di elaborare e analizzare statisticamente i risultati delle misure, mediante opportuni strumenti informatici che consentano anche la loro rappresentazione grafica, e di sintetizzare con relazioni gli esperimenti stessi.

Autonomia di giudizio
L’attività di laboratorio, le discussioni con il docente ed i compagni permettono agli studenti di sviluppare il metodo scientifico, attraverso i processi di osservazione, prova sperimentale ed analisi critica dei risultati. Lo Studente sarà quindi in grado di procedere alla costruzione e sviluppo delle argomentazioni logiche a partire da ipotesi dichiate per arrivare alle possibili conclusioni; nella conduzione delle prove di laboratorio svilupperà la capacità di analizzare problemi, anche nuovi, riconoscendo e distinguendo gli aspetti essenziali da quelli marginali.

Abilità comunicative
Ogni attività di laboratorio è accompagnata da una relazione scritta grazie alla quale lo studente svilupperà le capacità di descrizione, presentazione e discussione critica del proprio lavoro. L’interazione continua sia con i colleghi che con il docente permetteranno di conseguire autonomia funzionale anche nella relazione orale.

Capacità di apprendere
La necessità di adattamento alle problematiche sperimentali permette di sviluppare una mentalità pratica e flessibile, in grado di sviluppare soluzioni anche a problemi nuovi.

Prerequisiti

Conoscenza di alcuni fondamenti della matematica elementare: algebra, trigonometria, elementi di geometria analitica, elementi di calcolo differenziale ed integrale. Conoscenza dei concetti fondamentali della cinematica e della dinamica del punto materiale, calorimetria.

Contenuti dell'insegnamento

Elementi di teoria della probabilità
Distribuzioni di probabilità discrete e continue
Stime dei parametri
Verifica delle ipotesi

Esperienze di laboratorio
• Il moto dei corpi rigidi
• Il moto pendolare
• La meccanica dei fluidi
• Le onde nei mezzi continui
• La calorimetria e le transizioni di fase

Programma esteso

II modulo

1. Introduzione alla teoria della probabilità: statistica e probabilità. Cenni alla teoria assiomatica delle probabilità: assiomi di Kolmogorov.
2. Teoremi fondamentali del calcolo della probabilità: somma e prodotto di eventi, negato di un evento e composizione; teorema di addizione, eventi incompatibili e non; eventi dipendenti ed indipendenti, probabilità condizionata, teorema di moltiplicazione; teorema delle probabilità composte; formula della probabilità totale; teorema di Bayes. Teorema sulle prove ripetute: legge Binomiale. Cenni alla deduzione dei teoremi del calcolo delle probabilità nell’ambito della teoria assiomatica.
3. Distribuzioni di probabilità: variabili aleatorie discrete e continue, leggi di distribuzione, funzioni di distribuzione e densità di probabilità; caratteristiche di posizione: media, moda, mediana; momenti di una distribuzione: momenti iniziali e momenti centrali, asimmetria e curtosi. Diseguaglianza di Chebishev.
4. Distribuzioni di probabilità discrete: distribuzione uniforme discreta; distribuzione di Bernoulli (Binomiale): momenti iniziali e centrali, relazioni di ricorrenza; distribuzione di Poisson: momenti iniziali e centrali. Decadimenti radioattivi.
5. Distribuzioni di probabilità continue: distribuzione uniforme continua; distribuzione normale o di Gauss, distribuzione normale standardizzata, momenti iniziali e momenti centrali; approssimazione gaussiana della distribuzione di Bernoulli e della distribuzione di Poisson. Teorema del limite centrale. Distribuzione del chi quadro; distribuzione di Cauchy.
6. Distribuzione normale: applicazioni del criterio di massima verosimiglianza: media come miglior stima, deviazione standard, deviazione standard della media, medie pesate. Dimostrazioni delle formule di propagazione degli errori: somma, prodotto, somma in quadratura, formula generale.
7. Applicazioni al trattamento dei dati: metodo dei minimi quadrati: adattamento ad una retta, incertezza sui parametri; metodo dei minimi quadrati pesati; regressione e adattamento. Variabili casuali multiple, densità marginali, indipendenza stocastica, covarianza; covarianza nella propagazione degli errori. Coefficiente di correlazione lineare.
8. Applicazioni al trattamento dei dati: Test di ipotesi: livello di significatività, test del chi quadro di adattamento, consistenza di una distribuzione.

Le esperienze in Laboratorio saranno definite in relazione agli argomenti trattati nel Corso di “Fisica 1” e riguarderanno:
• Il moto dei corpi rigidi
• Il moto pendolare
• Le oscillazioni torsionali
• Il moto oscillatorio smorzato e forzato
• La meccanica dei fluidi
• Le onde nei mezzi continui
• La calorimetria e le transizioni di fase

Bibliografia

1. J.R. Taylor, Introduzione all'Analisi degli Errori, Ed. Zanichelli, Bologna, 2° ed., 2000.
2. M. Loreti, Teoria degli errori e fondamenti di statistica, http://wwwcdf.pd.infn.it/labo/INDEX.html (2005).
3. Materiale fornito dal docente.

Metodi didattici

Le attività didattiche sono suddivise in Lezioni in aula e attività pratica di laboratorio laboratorio. Il secondo modulo è da 6 CFU . Le lezioni in aula sono 2 crediti che corrispondono ad un totale di 14 ore di attività in aula. L'attività pratica di laboratorio è di 4 crediti che corrispondono ad un totale di 48 ore di attività in laboratorio. Le slide utilizzate a supporto delle lezioni in aula verranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly. Per scaricare le slide è necessaria l’iscrizione al corso on line. Le slide vengono considerate parte integrante del materiale didattico. Parte delle lezioni frontali saranno dedicate alla presentazione delle attività di laboratorio. In laboratorio saranno anche descritti gli strumenti da utilizzare e presentati i programmi di acquisizione e di analisi dati.

Modalità verifica apprendimento

Valutazioni in itinere. Esame orale. La valutazione viene svolta in itinere attraverso relazioni di gruppo sull'attività svolta in laboratorio, per ognuna delle esperienze.Le Relazioni di laboratorio saranno valutate mediante un giudizio: alla fine del semestre sarà comunicata la valutazione media in scala 0-30 delle Relazioni per ogni gruppo. Qualora, a fine corso, la valutazione complessiva delle relazioni dei due semestri non fosse sufficiente, verranno proposte, a seconda dei casi, prove pratiche di laboratorio, prove scritte o prove orali. Il superamento dell’esame richiederà in ogni caso lo svolgimento di un colloquio orale (valutazione in scala 0-30) in cui lo studente dovrà discutere alcune tra le esperienze svolte e rispondere a quesiti sulla parte teorica. La valutazione finale risulterà dalla combinazione della valutazione media ponderata delle Relazioni svolte dal gruppo (40%) e dall’esito del colloquio d’esame (60%).

Altre informazioni

Il corso è suddiviso in 2 semestri: 6CFU nel 1° semestre, 6CFU nel 2° semestre. La valutazione finale è unica e si terrà alla fine del 2° semestre.