STORIA DELL'ARCHITETTURA MEDIEVALE
cod. 14558

Anno accademico 2014/15
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte medievale (L-ART/01)
Field
Discipline storico-artistiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire gli strumenti di analisi, conoscenza e capacità per il riconoscimento delle opere dal punto di vista stilistico e per un inquadramento storico-artistico. Gli argomenti e gli aspetti peculiari di singole emergenze saranno esaminati durante il corso al fine di fornire gli strumenti per passare da un particolare caso di studio a un quadro più generale. Inoltre, grande importanza sarà data ai metodi di analisi e costruzione del dibattito critico. Oltre al corso saranno gradualmente approfondite, attraverso discussioni seminariali, le letture fornite durante il corso regolare, con l'obiettivo di migliorare la capacità degli studenti di argomentare in modo appropriato.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il nucleo centrale del corso verterà sul rapporto tra Medioevo e Rinascimento. La parte introduttiva sarà incentrata sulle questioni storiografiche fino a ripercorrere il dibattito più aggiornato partendo dalle diverse posizioni di Burckhardt (1860), Huizinga (1919) e Panofsky (1960). La seconda parte del corso invece prenderà in esame singoli casi soprattutto architettonici, ma allargando il quadro anche alla pittura, alla scultura e alle arti suntuarie.

Programma esteso

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Bibliografia

E. Panofsky, Rinascimento e rinascenze nell’arte occidentale, Milano, Feltrinelli, 1960 (ma edizioni successive).
J. Huizinga, L’autunno del Medioevo, Firenze, Sansoni, 1940 (ma edizioni successive).
J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze, Sansoni, 1955 (ma edizioni successive).
M. Belozerskaya, The legacy of Vasari, in Eadem, Rethinking the Renaissance. Burgundian arts across Europe, Cambridge, Cambridge University Press, 2002, pp. 1-47.
J. Ackerman, Ars sine scientia nihil est: Gothic Theory of Architecture at the Cathedral of Milan, in “The Art Bulletin”, XXXI, 1949, pp. 84-111, trad. Ital. in J. Ackerman, Punti di Distanza, Milano Electa, 2001.
A.Cadei, Cultura artistica delle cattedrali: due esempi a Milano, in “Arte Medioevale”, s. II, 5, 1991, 1, pp. 83-104.
V. Ascani, Le basi progettuali dell’architettura gotica in Italia, Roma, Viella, 1997.
Ad vocem “Cantiere”, in Enciclopedia dell’arte medievale, on-line al sito www.treccani.it

Metodi didattici

L’insegnamento si articolerà soprattutto attraverso lezioni frontali avvalendosi di un apparato di immagini predisposto per ogni singola lezione. Oltre a questo si punterà sulla lettura singola e discussione collettiva di una serie di articoli e contributi critici su particolari problematiche per i quali verranno organizzati incontri seminariali settimanali. Sono previste anche visite dirette ai monumenti.

Modalità verifica apprendimento

Gli studenti dovranno essere in grado storicizzare le opere presentate, con particolare attenzione alle loro peculiarità tecniche e stilistiche. Al contempo, dovranno essere capaci di comprenderne i significati in relazione al contesto culturale nel quale esse si sono sviluppate.
Nel corso delle lezioni frontali è prevista una partecipazione attiva da parte degli studenti, che si dovranno misurare con i casi di studio trattati, anche attraverso la lettura di saggi e articoli su singoli argomenti, affinando così le loro capacità di analisi e comprensione dell’evoluzione del dibattito critico.
L’esame finale orale consisterà nella analisi delle opere proposte durante il corso, alla luce della letteratura critica indicata nella bibliografia. Durante il corso verrà anche richiesto agli studenti di presentare oralemente un caso di studio emblematico relativo ai contenuti trattati per incrementare la loro capacità di autonomia di giudizio e di abilità comunicativa.

Altre informazioni

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