MICROBIOLOGIA, PATOLOGIA GENERALE E STORIA DELL'OSTETRICIA
cod. 1005024

Anno accademico 2013/14
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
PETRONINI Pier Giorgio
insegnamento integrato
4 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Comprensione, a livello di base, dei fenomeni di risposta al danno (infiammazione, emostasi, riparazione), delle principali malattie su base genetica, delle caratteristiche biologiche dei tumori. Conoscenza a livello elementare dei meccanismi della risposta immunitaria e delle loro alterazioni e degli elementi di immunoematologia di interesse ostetrico.

Conoscenze relative alle caratteristiche
generali degli agenti eziologici delle principali malattie da infezione (batteri, miceti,
parassiti e virus) con particolare riferimento alle malattie infettive di interesse
ostetrico-ginecologico.

Conoscenza delle principali tappe dell'evoluzione storica dell'ostetricia.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Batteriologia.
Caratteri generali della cellula procariote.
Cenni sui principi per la diagnosi di laboratorio delle principali infezioni batteriche.
Micologia.
Parassitologia.
Virologia.
Cenni sui metodi principali utilizzati per la diagnosi di laboratorio delle infezioni virali.
Alterazioni della crescita e del differenziamento cellulare, morte cellulare, oncologia cellulare e molecolare, malattie genetiche, metaboliche e cenni di fisiopatologia.
Sangue, emopoiesi e componenti del sistema immunitario innato e acquisito.
Infiammazione acuta e cronica e immunopatologia.

La figura dell’ostetrica dall’ Arte della maieutica ai giorni nostri.
Storia dell’ostetricia con particolare riguardo al periodo greco-romano.
L’ostetrica nel Medio Evo e nel periodo dell’Inquisizione.

L’ostetrica nel Rinascimento.

L’ostetrica come figura di riferimento medico dal Rinascimento alla Rivoluzione Francese.
Differenze fra Oriente e Occidente.

Le prime scuole di ostetricia.

Evoluzione della figura dell’ostetrica dal xx secolo ad oggi.

Programma esteso

Batteriologia
Caratteri generali della cellula procariote. Aspetti morfologici e strutturali della
cellula procariote (parete, membrana esterna, membrana citoplasmatica, nucleo,
flagelli, pili o fimbrie, capsula e spora). Cenni sul metabolismo e sulla riproduzione
dei batteri. Azione patogena dei batteri. Rapporti batterio-ospite. Popolazione
batterica residente nell'organismo umano. Patogenicità e virulenza dei batteri
(adesine, esoenzimi, eso- ed endotossine batteriche).
Cenni sui principi per la diagnosi di laboratorio delle principali infezioni batteriche:
metodi diretti (dimostrazione nel materiale biologico del batterio e/o di suoi
componenti) metodi indiretti (dimostrazione di una reazione immunitaria umorale
specifica). Cenni sui principali farmaci antibatterici (antibiotici e chemioterapici) e
determinazione della sensibilità in vitro da parte dei batteri: cenni sull'
antibiogramma. Principali batteri responsabili di malattie da infezione nell’uomo.
Stafilococchi (S. aureus), Streptococchi (pneumococco, streptococchi di gruppo B),
Neisseria gonorrhoeae, Cenni sui Micobatteri, Cenni sui batteri anaerobi, Cenni sui
batteri Gram-negativi e Gram-positivi responsabili di infezioni nosocomiali:
Pseudomonas e S. aureus. Cenni sulle infezioni batteriche di interesse ostetricoginecologico
e del distretto materno-fetale sostenute da: streptococcchi di gruppo B;
Treponema pallidum. Cenni sulle infezioni sostenute da agenti del complesso
TORCH.
Micologia. Caratteristiche generali dei miceti. La cellula e la colonia fungina; Lieviti e
funghi filamentosi. Cenni relativi alle infezioni da Candida albicans del distretto urogenitale.
Parassitologia: Definizione di parassita; rapporti parassita-ospite; vie di
penetrazione e di eliminazione dei parassiti.
Presentazione di alcuni protozoi parassiti di interesse medico: cenni sui cicli vitali
di:- protozoi parassiti del sangue e dei tessuti: Toxoplasma gondii, protozoi parassiti
dell’apparato uro-genitale: Trichomonas vaginalis.
Virologia. Principali caratteristiche biologiche, morfologiche e strutturali dei virus;
definizione di virus, dimensioni e forme virali, composizione chimica, tipi di acidi
nucleici. La classificazione dei virus (cenni). Le fasi dell'infezione virale
La coltivazione dei virus: cenni sui principali metodi utilizzati.
Cenni sui metodi principali utilizzati per la diagnosi di laboratorio delle infezioni
virali: ricerca del virus o di suoi componenti; dimostrazione di una risposta
immunitaria umorale specifica. Modalità di trasmissione dei virus; vie di
penetrazione e di eliminazione dei virus. Cenni di immunoprofilassi antivirale attiva
e passiva. Cenni sulle infezioni sostenute dai principali virus a trasmissione
sessuale e verticale: virus dell’epatite B (HBV), virus dell’epatite C (HCV), Virus
dell’immunodeficienza umana (HIV), Virus umano del papilloma (HPV), Virus
erpetici (citomegalovirus (CMV) Visus dell’herpes simplex di tipo 1 e di tipo 2 (HSV-
1; HSV-2))
Cenni sui principali sistemi di controllo e prevenzione delle infezioni batteriche, virali
e parassitarie in ambiente ospedaliero: la disinfezione, la disinfestazione e la
sterilizzazione. Cenni sui principali campioni biologici e loro modalità di raccolta per
la diagnosi di laboratorio di infezioni batteriche, virali, parassitarie.
Patologia e Fisiopatologia. Basi biologiche. Proliferazione e differenziamento cellulare. Morte cellulare per necrosi ed apoptosi. Adattamenti cellulari della crescita e del differenziamento: iperplasia, ipertrofia, aplasia,metaplasia, displasia.
Tumori: classificazione e nomenclatura, differenze tra tumori benigni e maligni; cause dei tumori, cenni di oncologia molecolare, invasività e metastasi; patogenesi delle malattie neoplastiche, grading e staging.
Il sangue: Composizione e cellule. Fisiopatologia generale del sangue. Anemie. Leucemie e linfomi.
Patologia genetica: mutazioni; malattie monogeniche (con esempi di malattie autosomiche dominanti, autosomiche recessive, legate al sesso); anomalie cromosomiche.
Patologia dell'emostasi: fasi dell'emostasi; malattie emorragiche; trombosi ed embolie; infarti.
Infiammazione: segni e fenomeni dell'infiammazione acuta, meccanismi di formazione dell'essudato; tipi di essudato; fagocitosi; infiammazione cronica e granulomi; ascessi e ulcere; mediatori chimici dell'infiammazione; effetti sistemici dell'infiammazione e la febbre; riparazione tissutale.
Malattie multifattoriali (aterosclerosi, diabete mellito).
Immunologia
Immunità innata ed immunità acquisita: distinzione e cooperazione.
Antigeni ed anticorpi. Interazione antigene-anticorpo. Recettori linfocitari. Il complesso maggiore di istocompatibilità (MHC). Processazione dell'antigene esogeno ed endogeno.
Anatomia funzionale della risposta immunitaria. Attivazione linfocitaria e funzioni effettrici dei linfociti. Risposta primaria e secondaria. Vaccinazione. Difese immunitarie contro le infezioni.
Reazioni di ipersensibilità. Immunodeficienze primarie e secondarie. Infezione da HIV. Autoimmunità.
Elementi di Immunoematologia
Gruppi sanguigni. Il sistema AB0. Il sistema Rh. Altri sistemi gruppo ematici. La malattia emolitica del neonato.
Ostetrica nell’Antichità
Ostetrica nel Medio Evo
Rapporti con la Medicina ufficiale e l’Inquisizione
Le “sage femme”
Le prime scuole di ostetricia
L’evoluzione dell’ostetricia dal Rinascimento ai primi del ‘900
L’importanza dell’ostetrica nella prevenzione della mortalità puerperale e neonatale
Il ruolo dell’ostetrica oggi

Bibliografia

M. Bendinelli, C. Chezzi, G. Dettori, N. Manca, G. Morace, L. Polonelli, M.A.
Tufano "Microbiologia Medica - gli agenti infettivi dell’uomo: biologia, azione patogena,
laboratorio"
Maier e Mariotti. Elementi di Patologia Generale e Fisiopatologia. McGrawHill.
Milano
G.M. Pontieri “Elementi di Patologia Generale” III ed., Piccin
V. Del Gobbo "Immunologia per le lauree sanitarie" III ed., Piccin
A.K. Abbas e A.H. Lichtman "Le basi dell'immunologia" II ed., Masson
Parola M. “Patologia Generale” EDISES
Fondamenti di Storia dell’Ostetricia di G.FORLEO

Metodi didattici

Gli argomenti saranno trattati in lezioni frontali con l'ausilio di presentazioni in PowerPoint e lucidi per lavagna luminosa con illustrate figure, dati e commenti per facilitare la memorizzazione e la comprensione delle nozioni cercando di coinvolgere lo studente affinchè possa essere parte attiva della lezione.

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale e un test a quiz a risposta multipla. Mediante domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti e se ha raggiunto l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite. Lo studente al termine del corso, utilizzando le conoscenze acquisite dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione delle nozioni acquisite su tutti gli argomenti trattati.

Altre informazioni

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