ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI E CONSERVAZIONE DELLA NATURA
cod. 1004674

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Zoologia (BIO/05)
Field
Discipline biologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
47 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Attraverso questo corso si acquisiranno conoscenze morfologiche, adattative, evolutive nel campo della biologia dei vertebrati, nonché la capacità di comprendere e valutare le caratteristiche delle varie popolazioni a rischi di estinzione. Lo studente acquisirà anche capacità comunicative per quanto riguarda la divulgazione di questi temi.

Prerequisiti

Conoscenze di base in Zoologia Generale e Zoologia Sistematica degli Invertebrati.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si propone di portare gli studenti a comprendere l'evoluzione dei Vertebrati a partire dalla loro comparsa sulla Terra, fornendo pure gli strumenti per capire e sviluppare le forme di protezione della fauna vertebrata e la loro conservazione.

Programma esteso

I VERTEBRATI COME CORDATI (0,5 cfu)
Caratteristiche generali dei Cordati. Generalità degli Urocordati, dei Cefalocordati e l'origine dei vertebrati. Adattamenti dei principali sistemi organici dei vertebrati.

I VERTEBRATI ACQUATICI (1,5 cfu)
Comparsa, utilizzo e destino del tessuto osseo nei primi vertebrati. Agnati primitivi e attuali. I primi Gnatostomi. I Condroitti. Osteitti e specializzazioni dei Teleostei.

I VERTEBRATI TERRESTRI (2 cfu)
Origine dei Tetrapodi: pressioni ambientali e preadattamenti alla vita sulle terre emerse. Gli Anfibi. Comparsa dell'uovo amniotico. Vantaggi adattativi dei vertebrati amnioti e loro diversificazioni. Cenni alla fauna amniotica del Mesozoico.

I VERTEBRATI ENDOTERMI (1 cfu)
Comparsa del piumaggio, caratteristiche del volo e adattamenti degli Uccelli. I Sinapsidi e la comparsa dei Mammiferi. Linee evolutive dei mammiferi in rapporto al tipo di riproduzione.

CONSERVAZIONE DEI VERTEBRATI (1 cfu)
Le estinzioni di massa e le estinzioni causate dall'Uomo. Cause genetiche e adattative per la vulnerabilità all'estinzione. Interventi per la conservazione delle specie in pericolo: salvaguardia in natura e in cattività. Misure per l'introduzione e la reintroduzione: il processo della riabilitazione. Il fenomeno dell'inurbamento.

Bibliografia

Pough F.H., Janis C.M., Heiser J.B., Zoologia dei Vertebrati. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2001.
Primack R.B., Carotenuto L., Conservazione della Natura. Zanichelli, Bologna, 2003.

Testi di consultazione

Benton M.J., Paleontologia dei Vertebrati. Lucisano, Milano, 2000.
Franckham R., Ballou J., Briscoe D.A., Fondamenti di genetica della conservazione. Zanichelli, Bologna, 2006.
Hickman C.P. Jr., Roberts L.S., Keen S.L., Eisenhour D.J., Larson A., l'Anson H., Diversità animale (15a ed.). McGraw-Hill Italia, Milano, 2012.
Maddison D.R. (a cura di), The Tree of Life Web Project. University of Arizona [sito web]
Westheide W., Rieger R., Zoologia sistematica. Filogenesi e diversità degli animali. Zanichelli, Bologna, 2011.

Metodi didattici

Il corso si propone di illustrare l'evoluzione dei Vertebrati a partire dalla loro comparsa sulla Terra, con cenni agli attuali problemi relativi alla loro conservazione. Si esamineranno non tanto le semplici caratteristiche morfofisiologiche dei singoli gruppi, quanto, soprattutto, la loro storia naturale, cioè gli adattamenti generali e la loro trasformazione in rapporto ai mutamenti ambientali, alle relazioni con gli altri esseri viventi e all'interferenza causata dall'attività umana.

Modalità verifica apprendimento

L'esame sarà scritto e orale e si valuteranno la comprensione dei concetti discussi nel corso delle lezioni, anche in rapporto con le pregresse conoscenze in ambito zoologico. Il livello della sufficienza sarà valutato nel corso della parte scritta e di quella orale, valutando la correttezza della risposta, la precisione dei concetti, la capacità espressiva.

Altre informazioni

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